Negli ultimi tempi cresce la preoccupazione riguardo alla salute del presidente americano Joe Biden e alla sua idoneità per guidare la nazione più potente del mondo, gli USA.
Ma quale malattia ha Joe Biden? Cosa si sa? E questo suo stato di salute può compromettere il suo ruolo di presidente americano? Scendiamo nei dettagli.
Crescono le preoccupazioni sulla capacità di Joe Biden di svolgere il suo presidenziale, non solo a causa della sua età avanzata, ma anche a causa di una nuova malattia.
Recentemente è emerso che il presidente soffra anche di apnea notturna, un disturbo respiratorio che può influenzare la sua salute generale. Sì perché le conseguenze di questo disturbo possono rivelarsi anche gravi.
L'utilizzo di una macchina CPAP (pressione positiva continua delle vie aeree) da parte di Biden è stato confermato dal suo portavoce, Andrew Bates.
Questo dispositivo è comunemente utilizzato da coloro che soffrono di apnea notturna per mantenere un'adeguata ventilazione durante il sonno. La notizia ha sollevato ulteriori domande sulla salute del presidente, specialmente alla luce dei frequenti lapsus, perdite di memoria e delle cadute riportate.
Ma non è finita qui. Secondo alcuni esperti medici la ripetizione di frasi e persino di intere storie, sebbene comune nelle persone anziane, può essere un segno precoce di demenza senile o addirittura un segnale di allarme precoce della malattia di Alzheimer.
Un sondaggio condotto da NBC ha rivelato che la maggioranza degli americani è preoccupata per la salute mentale e fisica di Biden, il che potrebbe influenzare la sua capacità di svolgere efficacemente il ruolo di presidente.
Mentre alcuni sostengono che Biden sia ancora abbastanza in forma, altri vedono la sua età e i suoi problemi di salute come un ostacolo politico significativo.
Secondo un sondaggio dell'AP pubblicato ad agosto, la stragrande maggioranza degli americani, pari al 77%, ritiene che Joe Biden sia troppo anziano per governare efficacemente se fosse rieletto per un secondo mandato.
Quasi la metà degli elettori registrati, il 46%, ritiene che qualsiasi altro candidato repubblicano sarebbe una scelta migliore di Biden nel 2024.
Inoltre, circa tre quarti degli americani sono seriamente preoccupati che l'età di Biden possa influenzare la sua competenza fisica e mentale, e la sua capacità di servire un altro mandato completo se rieletto.
Questa preoccupazione è particolarmente diffusa tra i più giovani, con il 72% degli under 65 che esprimono seri timori, mentre solo il 57% degli over 65 condivide la stessa preoccupazione.
Negli Stati Uniti, i presidenti sono tenuti a rendere pubblico regolarmente il loro stato di salute, anche se questa pratica non è richiesta dalla legge. È diventata una sorta di rituale a cui nessun presidente può sottrarsi.
L'anno scorso Joe Biden si è sottoposto a vari esami presso l'ospedale militare Walter Reed vicino a Washington. Durante uno screening per il cancro della pelle, è stata rimossa una "piccola lesione" dal petto, che si è poi rivelata essere un cancro cutaneo, rimosso immediatamente dai medici.
Biden non ha manifestato sintomi dopo aver contratto il Covid-19 la scorsa estate, e le sue orecchie, occhi e gola sono risultati normali.
Tuttavia, il presidente soffre di alcuni disagi, tra cui una "andatura rigida", per la quale gli sono state prescritte stecche di stabilizzazione su misura, a causa di un'artrite spinale.
Inoltre, Biden è affetto da malattia da reflusso gastroesofageo, che gli causa la necessità di schiarirsi la gola e tossire più frequentemente, soprattutto dopo i pasti. Nonostante ciò, gli esami recenti non hanno rilevato anomalie nei polmoni e nel tratto respiratorio.
Il presidente è anche in cura per la fibrillazione atriale non valvolare, una condizione cardiaca per la quale non presenta sintomi attualmente.
Si impegna in un programma di esercizi cinque volte a settimana e ha un'altezza di 1,83 metri e un peso di poco meno di 81 chilogrammi. È importante notare che nella sua cartella clinica è annotato che Biden non fuma né beve alcolici.