14 Feb, 2024 - 10:30

Papa Francesco: "L'accidia è un demone che distrugge la gioia. Non chiudiamo il nostro cuore di fronte alle guerre"

Papa Francesco: "L'accidia è un demone che distrugge la gioia. Non chiudiamo il nostro cuore di fronte alle guerre"

Come ogni mercoledì, anche oggi 14 febbraio 2024 Papa Francesco ha diretto l'Udienza Generale presso l'Aula Paolo VI. Il Pontefice ha proseguito il ciclo di riflessioni sui vizi e le virtù, concentrandosi particolarmente sull'accidia.

Papa Francesco in Udienza Generale: "L'accidia distrugge la gioia"

Secondo il Pontefice, l'accidia è uno tra i vizi capitali più pericolosi che esistano:

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"Tra tutti i vizi capitali ce n’è uno che spesso passa sotto silenzio: l’accidia. Per questo, nel catalogo dei vizi, il termine accidia viene spesso sostituito da un altro di uso molto più comune: la pigrizia. Si tratta di una tentazione molto pericolosa, chi ne cade vittima è come fosse schiacciato da un desiderio di morte".

Papa Francesco indica le soluzioni per combattere l'accidia

Il Pontefice ha poi proseguito, suggerendo alcune soluzioni per combattere l'accidia:

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"L'accidia è un demone che vuole distruggere la gioia semplice del qui e ora. Ma quali sono i rimedi? Vorrei segnalare quello che mi sembra il più importante e che chiamerei la pazienza della fede. Benché sotto la sferza dell’accidia il desiderio dell’uomo sia di essere 'altrove' bisogna invece avere il coraggio di rimanere e di accogliere la presenza di Dio".

L'appello del Pontefice: "Non dimentichiamo l'Ucraina, la Palestina e Israele"

Francesco tuttavia si è concentrato anche sul tema delle guerre in conclusione, lanciando un altro appello di pace. Il Papa infatti ha affermato come non bisogna dimenticare la grave situazione in Ucraina e in Medio Oriente, invitando a pregare per le persone sofferenti:

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"Non dimentichiamo mai la martoriata Ucraina, e la Palestina e Israele che soffrono tanto. Preghiamo per questi fratelli e sorelle che soffrono la guerra. Per l’inizio della Quaresima, si tiene oggi in tutte le chiese della Polonia una raccolta fondi per aiutare l'Ucraina. Di fronte a tante guerre, non chiudiamo il nostro cuore a chi ha bisogno. La preghiera, il digiuno e l'elemosina siano la via per costruire la pace".
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Filippo D'Angelo
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