L'aveva annunciato nel discusso video di scuse pubblicato su Instagram e ora è arrivata la conferma. Chiara Ferragni ha impugnato la sanzione dell'Antitrust di oltre un milione di euro per "pratica commerciale scorretta" legata alla vendita del pandoro 'Pink Christmas' della Balocco. I suoi legali hanno presentato ricorso al Tar del Lazio.
I legali di Chiara Ferragni hanno dichiarato che la sanzione dell’authority è del "tutto sproporzionata rispetto alla condotta tenuta dalla loro assistita".
aveva riferito l'imprenditrice e influencer nel noto video di scuse, condiviso sui social lo scorso 18 dicembre. Un'azione che oggi, 14 febbraio, è stata confermata dal suo entourage.
Nella giornata di ieri anche la Balocco ha impugnato il provvedimento dell'Autorità garante della concorrenza e del mercato perché considerata "ingiusta".
L'Antitrust ha multato le società riconducibili alla Ferragni e l'azienda dolciaria Balocco in quanto avrebbero lasciato intendere ai consumatori che, acquistando il pandoro, avrebbero contribuito a una donazione all'Ospedale Regina Margherita di Torino.
Il Codacons, tramite una nota, ha fatto sapere che chiederà al Tar di condannare Chiara Ferragni a risarcire tutti coloro che hanno acquistato il pandoro Pink Christmas della Balocco. Bollando come "assurde" le sue tesi difensive.
si legge sul comunicato.
L'associazione evidenzia poi come la Ferragni "continui a non capire" che in realtà ciò che le viene contestato non sia l'entità della donazione. Bensì la "truffa perpetrata ai danni dei consumatori" con messaggi ingannevoli e scorretti.