Milano Fashion week 2024, arriva East Market di White Village la rassegna dedicata al vintage e agli abiti di seconda mano

L’East Market arriva alla Fashion Week di Milano 2024. L’evento sarà ospitato al White Village nello stesso periodo della massima rassegna della moda del capoluogo lombardo.

Sarà la prima volta che East Market verrà organizzato in concomitanza con la prestigiosa Fashion Week Milano.

In programma ci saranno molti eventi ovviamente dedicati al settore della moda, dell’abbigliamento e dello stile. Saranno attività non solo riservate ai professionisti ma anche al pubblico.

East Market sarà allestito all’interno del White Village e arricchisce così notevolmente la proposta del cosiddetto "dopo salone. Il tema principale dell’evento sarà il vintage. All’interno degli spazi espositivi del Tortona Fashion District sarà possibile acquistare, vendere e scambiare capi di abbigliamento ricercati.

Sarà poi l’occasione giusta per scovare articoli di artigianato antico, rari dischi musicali in vinile o particolari complementi d’arredo.

In particolare la rassegna sarà aperta dal 22 al 25 febbraio 2024 dalle ore 9:30 alle ore 18:30 (con chiusura anticipata alle 18:00 per la giornata di conclusione dell’evento) al Padiglione Visconti di Via Tortona 58 di Milano.

A presentare l’iniziativa è stato Max Bizzi, fondatore del White Village. Dalle sue parole emerge grande soddisfazione per la collaborazione con East Market, poiché questa attività sarà sicuramente estremamente importante per lo sviluppo della rassegna.

Lo scopo di White Village è infatti aumentare le adesioni di pubblico nel periodo della Fashion Week.

Fashion Week Milano 2024 East Market: cosa si può trovare all’East Market

L’iniziativa di collaborazione tra White Village e East Market è stata ribattezzata Looking Back. Un’espressione diretta per descrivere come lo sguardo verrà rivolto indietro nella storia. Il vintage sarà quindi il vero protagonista.

Il Padiglione Visconti sarà dunque ricco di stand di vendita di selezionati capi di abbigliamento o altri oggetti di antiquariato.

Looking Back è dunque l’iniziativa perfetta per far incontrare la moda contemporanea con il nuovo utilizzo di capi di seconda mano.

A vendere i propri articoli saranno non solo negozianti ma anche privati collezionisti. Se da un lato la moda e i capi di abbigliamento vintage di seconda mano saranno i grandi protagonisti, nello spazio espositivo sarà possibile ricercare anche altri diversi e rari oggetti.

Più nello specifico i vestiti potranno essere brandizzati e firmati, appartenenti a collezioni a tiratura limitata ma anche capi da tutti i giorni con grande attenzione al riutilizzo e al riciclo nel pieno rispetto della salvaguardia dell’ambiente.

Un ampio settore sarà invece dedicato alle calzature. Qui si potrà girare tra i diversi stand e scoprire particolari sneakers e streetwear, limited edition e scarpe iconiche dagli anni 70 fino a i giorni nostri.

Grande attenzione poi al design e alle decorazioni casalinghe, come ceramiche e lampade iconiche del ‘900. East Market unisce lo stile Industrial, modernariato e antiquariato.

Passando poi all’oggettistica ecco i dischi musicali in vinile e musicassette di ogni genere musicale, dal rock al jazz, dall'elettronica al blues, dal reggae all'hip hop. Ci saranno poi altri oggetti da collezione, come libri antichi, figurine, giocattoli e iconografie sacre.

Iniziativa rivolta alla sostenibilità

La partecipazione al White Village durante la Fashion Week Milano 2024 è stata commentata anche dai fondatori di East Market, Linda Ovadia e Gianluca Iovine.

L’obiettivo dell’iniziativa è portare all’interno della rassegna i valori principali di East Market, ovvero la sostenibilità e il riutilizzo. Il motto infatti è everything old is new again, ovvero tutto ciò che è vecchio può tornare nuovo.

Lo staff di East Market ha selezionato personalmente i venditori che potranno esporre i loro articoli nella fiera.

Ci saranno per esempio abiti di Los Angeles Vintage con giacche vintage, vestiti e accessori usati e restaurati, ma anche le illustrazioni di Linea Daria e i cappelli personalizzati di Wild Rude Custom Hats.