Il mondo del tennis italiano si aggrappa a Jannik Sinner e aspetta i vari Matteo Berrettini, Lorenzo Sonego e Lorenzo Musetti che non stanno vivendo un buon momento di forma. A eccezione dell'altoatesino, fresco vincitore dell'ATP 500 di Rotterdam, gli altri tennisti azzurri sono alle prese con difficoltà di differenti natura. Matteo Berrettini ha appena annunciato di saltare anche il Master 1000 di Indian Wells, mentre Lorenzo Sonego e Lorenzo Musetti sono stati precocemente eliminati all'ATP 250 di Doha. Sorride, invece, il doppio italiano: nuova gioia dopo quelle regalate alle Finals della Coppa Davis dello scorso novembre. Ecco, di seguito, un punto sui tennisti italiani.
Le note più liete arrivano da Jannik Sinner. Dopo aver vinto gli Australian Open, il classe 2001 è riuscito a ripetersi anche all'ATP 500 di Rotterdam. Dodicesimo titolo in carriera e nuovo best ranking: ha raggiunto il numero tre al mondo nel ranking ATP ed è diventato il miglior italiano nell'era Open. Jannik Sinner non vuole fermarsi qui e vuole continuare la scalata in classifica: il numero uno è il suo prossimo obiettivo, ma per farlo dovrà raggiungere e superare Carlos Alcaraz e Novak Djokovic. Già a Indian Wells, il Master 1000 che inizierà a inizio marzo, l'azzurro proverà a recuperare punti importanti ai due tennisti che lo precedono in classifica.
L'Italia del tennis può sorridere anche per il doppio. Dopo la finale giocata e persa agli Australian Open, Simone Bolelli e Andrea Vavassori hanno vinto l'ATP 250 di Buenos Aires. Per i due è il primo successo insieme in carriera ed è un ulteriore passo in avanti nel doppio. Una buona notizia anche in vista della Coppa Davis: l'Italia proverà a bissare il successo dello scorso anno e potrà contare anche su un doppio affidabile e, ora, anche vincente.
Non è, però, tutto positivo. Le note negative sono diverse. Matteo Berrettini, nella conferenza stampa odierna, ha annunciato di non partecipare al Master 1000 di Indian Wells e si è cancellato dal tabellone delle qualificazioni. L'italiano sta lavorando per tornare presto sul circuito ATP (Fissata la data del rientro). Il romano manca dagli scorsi US Open, quando ha rimediato un infortunio alla caviglia nella gara giocata contro Arthur Rinderknech. Prima il ritorno all'attività agonistica, poi il miglioramento della classifica: il classe 1996 vorrà certamente migliorare l'attuale posizione, la 124ª al mondo. Il sesto posto del 2022 è davvero un lontano miraggio.
Non solo Matteo Berrettini, anche Lorenzo Sonego e Lorenzo Musetti non stanno attraversando un buon momento di forma. Il torinese è stato eliminato al primo turno dell'ATP 250 di Doha per mano di Kotov. Stessa sorte anche per Lorenzo Musetti: il classe 2002 è stato dominato dal cinese Zhang. I due hanno come obiettivo il rilancio: nonostante la vittoria in Coppa Davis, il periodo di appannamento va avanti da tempo e gli ottimi risultati di un anno fa sono un lontano ricordo.