Concorso Comune di Cattolica 2024: bando, requisiti e come presentare domanda

Concorso pubblico al Comune di Cattolica 2024: è stato pubblicato il bando, per esami, al fine di assumere, un istruttore amministrativo e contabile per l'area degli istruttori. L'immissione avverrà con contratto a tempo indeterminato e per l'orario pieno. La scadenza per presentare la domanda di candidatura al concorso è fissata alle ore 23:59 del giorno 8 marzo 2024.

Concorso Comune di Cattolica 2024, qual è il profilo professionale ricercato dal bando?

Il bando di concorso di istruttore amministrativo e contabile per il Comune di Cattolica prevede l'assunzione di una figura che ricopra il ruolo di responsabile per i risultati inerenti specifici processi di tipo produttivo e amministrativo. I problemi da affrontare dalla nuova figura sono di media complessità. Il prescelto dovrà predisporre le relazioni organizzative interne ed esterne, gestire i rapporti con tutte le tipologie di utenza e avviare le istruttorie amministrative, nonché l'analisi dei dati.

Ecco, quindi, quali sono le informazioni più importanti informazioni relative a questo bando e, nel dettaglio, quali sono i requisiti per candidarsi alla selezione pubblica, nonché i termini e le modalità di presentazione della domanda.

Concorso Comune di Cattolica 2024: ecco quali sono i requisiti richiesti

Il bando di concorso pubblico per la figura di istruttore amministrativo e contabile richiede i seguenti requisiti:

• cittadinanza italiana o appartenenza a uno degli Stati dell'Unione europea;
• avere un'età non inferiore a 18 anni al giorno di scadenza dell'invio della domanda e non superiore a quella prevista per il collocamento a riposo d'ufficio;
• non essere esclusi dall'elettorato politico attivo;
• avere una posizione regolare nei riguardi degli obblighi di leva;
• non avere condanne penali o procedimenti penali in corso;
• essere idonei alla mansione dal punto di vista fisico e psicologico;
• godere dei diritti politici e civili;
• non essere stati destituiti, dispensati, licenziati o dichiarati decaduti in un precedente impiego presso una PA.

Quale titolo di studio è richiesto?

Oltre ai requisiti di carattere generale sopra indicati, i candidati devono essere in possesso pure del titolo di studio di diploma della scuola media superiore di secondo grado. Sono ammessi anche i titoli di studio equiparabili alla maturità o alla laurea.

Come e quando fare domanda?

La richiesta per partecipare al concorso per l'immissione di un istruttore amministrativo e contabile al Comune di Cattolica deve essere inoltrata solo per via telematica utilizzando la piattaforma unica di reclutamento InPA. All'interno del sito si può prendere visione del bando, che si può scaricare anche dal portale del Comune di Cattolica, nell'area dei bandi di concorso.

La procedura di candidatura prevede l'autenticazione sul portale InPa utilizzando le credenziali Spid, Carta di identità elettronica (Cie), Carta nazionale dei servizi (Cns) e IDAS. Fatto l'accesso, gli interessati devono:

• scegliere la selezione di interesse;
• compilare il form di curriculum e candidatura;
• inviare la candidatura entro le 23:59 del giorno 8 marzo 2024;
• comunicare un indirizzo di posta elettronica certificata (Pec);
• versare la tassa del concorso utilizzando PagoPa.

Prova scritta e orale, su cosa prepararsi?

Le selezioni del concorso per il posto da istruttore amministrativo e contabile prevedono una prova scritta a carattere teorico e pratico (domande a risposta sintetica o elaborato) e una orale (colloquio sulle materie del concorso e verifica conoscenza lingua inglese e informatica). Le materie da preparare sono le seguenti:

• decreto legislativo numero 267 del 2000 sull'ordinamento amministrativo e contabile delle autonomie locali;
• decreto legislativo numero 118 del 2011 sulla contabilità degli enti locali;
• legge 241 del 1990 sul procedimento amministrativo;
• diritto amministrativo, in particolare per la redazione degli atti amministrativi;
• ordinamento del lavoro dei dipendenti della PA;
• decreto legislativo 36 del 2023 sul nuovo codice dei contratti pubblici;
• decreto legislativo 33 del 2013;
• riservatezza dei dati personali;
• conoscenza della lingua inglese e dei principali strumenti informatici;
• piattaforme informatiche di monitoraggio e realizzazione lavori pubblici quali, ad esempio, Bdap, Sater, Regis e Mepa.