Proseguono i confronti fra le associazioni degli agricoltori e il Ministero dell'Agricoltura. Proprio oggi 23 febbraio 2024 le parti si sono aggiornate grazie ad un nuovo incontro avvenuto alle ore 10 a Roma presso la sede del dicastero.
Un passo in avanti significativo, avvenuto dopo il colloquio che i sindacati hanno avuto con i ministri Lollobrigida e Calderone a Palazzo Chigi. Fra le delegazioni presenti al dicastero figurano Altra Agricoltura, Agricoltori Italiani, Riscatto Agricolo, e Popolo Produttivo. Le parti si sono confrontate su temi fondamentali del settore, come ad esempio la Politica Agricola Comune. Fuori la sede di Via XX Settembre, come testimoniato dal video realizzato dalla redazione di TAG24, uno dei primi ad intervenire è Angelo Di Stefano, rappresentante di Popolo Produttivo:
Oggi è andata bene, è un primo passo. Ci siamo soffermati su alcuni punti che poi verranno discussi a Bruxelles. Le nostre istanze saranno portate avanti anche in Europa".
A prendere la parola dopo la riunione al dicastero è stato anche Giorgio Fabbris di Altra Agricoltura, soddisfatto per gli esiti del colloquio. Fabbris inoltre ha affermato come le mobilitazione degli agricoltori debbano estendersi, senza tuttavia ricorrere necessariamente alla formula dei trattori in strada:
Dello stesso avviso è anche Giuseppe D'Angelo, rappresentante di Agricoltori Italiani, che ha ribadito come sia necessario e fondamentale ascoltare i lavori di questo settore:
In conclusione, anche Maurizio Senigagliesi di Riscatto agricolo ha preso posizione dopo l'incontro soffermandosi anche sulle spaccature all'interno del movimento degli agricoltori: