Un bambino di 14 anni di Sarno, in provincia di Salerno, era stato ricoverato nella notte di oggi 26 febbraio a causa di conati di vomito persistenti. Portato dai genitori all'ospedale della sua città, era stato una prima volta dimesso e riportato a casa.
Sentendosi ancora male, il 14enne è stato portato in un altro ospedale, dove le sue condizioni si sono tanto aggravate da portare alla sua morte. I genitori hanno sporto denuncia ed è stata aperta un'inchiesta.
A. M., 14enne residente a Sarno (provincia di Salerno), si era sentito male nella notte di oggi 26 febbraio: avvertiva un forte stato di malessere accompagnato da violenti conati di vomito. I genitori, molto preoccupati, avevano portato velocemente loro figlio all'ospedale Martiri di Villa Malta.
I sanitari, dopo una prima analisi, hanno deciso di dimettere il 14enne, riportato a casa dai genitori. Il bambino però ha continuato a sentirsi male ed i suoi genitori, non sapendo cosa fare, l'hanno portato in un altro ospedale (l'Umberto I), a Nocera Inferiore.
Qui il 14enne non ha trovato miglioramenti nella propria condizione e questa mattina la situazione si è tanto aggravata da portare al suo decesso. Al momento sono ancora ignote le cause della morte, ma i genitori hanno deciso di sporgere denuncia per capire la dinamica dei fatti.
La Procura del tribunale di Nocera Inferiore ha aperto un'inchiesta e gli inquirenti hanno sequestrato le cartelle cliniche riguardanti il passaggio nei due ospedali. Anche la salma del bambino è stata posta sotto sequestro delle autorità giudiziarie.