Asti, detenuto aggredisce agente in carcere: prognosi di sette giorni per il poliziotto

La situazione nelle carceri italiane è davvero complicata, come dimostra una nuova aggressione subita da un'agente di polizia. L'uomo nella mattinata di oggi 1° marzo 2024 è stato aggredito da un detenuto all'interno del carcere di Asti.

Asti, detenuto aggredisce agente della Polizia Penitenziaria in carcere

La denuncia è stata fatta direttamente dall'OSAPP (Organizzazione Sindacale Autonoma Polizia Penitenziaria), che ha fornito anche alcuni dettagli sull'episodio. Il detenuto, affiliato alla criminalità organizzata, intorno alle ore 8.45 si è scagliato senza un apparente motivo nei confronti del poliziotto. L'agente è stato trasportato all'Ospedale di Asti per le necessarie cure del caso, con una prognosi di 7 giorni. Circa un mese fa, due agenti sono stati feriti all'interno del penitenziario di Firenze dopo una rissa.

La denuncia dell'OSAPP: "Chiediamo l'intervento del Prefetto"

La situazione vissuta dal carcere di Asti non è di certo sfuggita a Leo Beneduci, segretario generale dell'OSAPP. Il sindacato ha richiesto l'intervento diretto del Prefetto del comune piemontese, rivolgendosi anche all'Amministrazione Penitenziaria Centrale per realizzare interventi più incisivi negli istituti penitenziari:

Il carcere di Asti sta diventando un problema serio, chiediamo quindi l’intervento del Prefetto. Il personale della Polizia Penitenziaria ormai subisce anche l'ira non giustificata dei detenuti. L'episodio compromette la tutela del principio stesso di giustizia. L'Amministrazione Penitenziaria Centrale deve prendere coscienza della situazione, visto che pare non sia in grado di fornire supporto e sostegno.