07 Mar, 2024 - 21:30

Come scaricare la Certificazione Unica INPS

Come scaricare la Certificazione Unica INPS

In questi giorni e fino alle prossime settimane, l’INPS inizierà a rendere disponibile la Certificazione Unica (CU) 2024 per i pensionati, i disoccupati e per tutti coloro che, durante il 2023, hanno percepito prestazioni dall’Istituto: come si fa a scaricare la CU?

La Certificazione Unica INPS viene rilasciata dall’Istituto sul proprio sito web e tutti gli interessati hanno la possibilità di scaricarla e, eventualmente, stamparla.

Come fare? Qual è la procedura da seguire.

A cosa serve la CU INPS 2024

La Certificazione Unica è un documento dichiarativo e certificativo nel quale sono attestate le somme percepite e le ritenute subite dal contribuente.

Attraverso questo documento, il sostituto d’imposta che in questo caso è l’INPS, attesta:

  • Il totale delle somme corrisposte;
  • Le ritenute fiscali a titolo di acconto applicate sui redditi riconosciuti;
  • Le detrazioni fiscali;
  • I crediti d’imposta;
  • Le addizionali regionali e comunali.

Con l’attestazione di questi dati, si consente al contribuente di determinare le imposte dovute per l’anno di competenza, presentando la dichiarazione dei redditi.

La CU sarà, poi, utilizzata dagli intermediari che presenteranno la dichiarazione dei redditi per conto del contribuente.

Quando l’INPS rilascia la Certificazione Unica?

Anche l’INPS rilascia la CU 2024 a tutti coloro che, durante l’anno d’imposta del 2023, hanno percepito:

  • Redditi di pensione;
  • Prestazioni di natura assistenziale o di sostegno al reddito (Naspi, Dis-Coll, CIG);
  • Redditi di lavoro autonomo con ritenuta d’acconto, per le fatture verso l’INPS.

Sono proprio questi i giorni e per le prossime settimane, in cui vengono rilasciate le Certificazione Uniche 2024 dall’Inps. Ricordiamo, infatti, che le CU devono essere rilasciate entro il 16 marzo di ciascun anno che, per il 2024, cade il 18 marzo.

Come ottenere la Certificazione Unica dell’INPS?

Le Certificazioni Uniche possono essere scaricate oppure richieste, per chi non riuscisse a procurarsele da solo, seguendo la procedura guidata. Non tutti, infatti, sono abili con l’utilizzo del computer e con le procedure telematiche. In particolar modo per le CU INPS che vengono rilasciate, per la maggior parte, ai pensionati.

Quindi, la CU può essere tranquillamente richiesta e ottenuta optando per una delle seguenti vie alternative:

  • Contact Center INPS disponibile al numero 803.164 (gratuito da rete fissa) o al numero 06.164.164 (da rete mobile);
  • Chiamando al numero verde 803.434.320 da rete fissa o mobile, con risponditore automatico;
  • Presentando richiesta tramite Posta Elettronica Certificata (PEC) al seguente indirizzo: richiestacertificazioneunica@postacert.inps.gov.it (si deve allegare il proprio documento di riconoscimento);
  • Presentando richiesta tramite posta elettronica all’indirizzo richiestacertificazioneunica@inps.it.

A meno che non si presenti richiesta tramite PEC, optando per le altre vie si richiede la spedizione del documento cartaceo al domicilio del dichiarante.

La Certificazione Unica può essere anche richiesta da persone terze:

  • Delegati in possesso di una delega formale;
  • Eredi del defunto in possesso di una dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà e la copia del documento di riconoscimento.

Come scaricare la Certificazione Unica dal sito dell’INPS?

Chi sa utilizzare il computer ed è abbastanza pratico con le procedure telematiche, la CU può essere facilmente scaricata dal sito dell’Inps.

La procedura è molto semplice: dopo il 18 marzo 2024, termine ultimo per l’invio del documento, si deve accedere alla propria area personale sul sito dell’Inps, tramite le proprie credenziali principali.
Una volta ottenuto l’accesso, la CU 2024 sarà disponibile nella sezione Prestazioni e Servizi - Prestazioni - Certificazione Unica.

Inoltre, c’è anche un’altra possibilità per ottenere la Certificazione Unica. L’Istituto mette a disposizione la possibilità di scaricare il documento anche tramite l’applicazione INPS Mobile, disponibile sia per i dispositivi Android che IOS.

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Sara Bellanza
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