Elezioni Abruzzo 2024, Schlein: "La partita è ancora aperta, abbiamo ridotto lo scarto". Marsilio: "Schlein non mi ha chiamato"

Nessuna sconfitta per la segretaria del Pd in Abruzzo. Per Elly Schlein si tratta di un bel risultato per le elezioni regionali che hanno visto il candidato di centrosinistra sconfitto con il 46%, ma per la dem è molto più di quanto ci si potesse aspettare.

Elezioni Abruzzo 2024, Schlein: "Grazie a D'Amico che si è speso molto"

La segretaria, come riporta il sito ufficiale del Pd, dem ringrazia innanzitutto il candidato della sua coalizione, il professore Luciano D'Amico, poi anche i candidati e i simpatizzanti che hanno lavorato per le elezioni abruzzesi:

Marco Marsilio ha vinto le elezioni regionali, a lui vanno le nostre congratulazioni e gli auguri di buon lavoro. Il ringraziamento più profondo va alla generosità con cui si è speso Luciano D’Amico, insieme a tutta la coalizione. Fino a qualche settimana fa l’Abruzzo era dato per perso senza discussioni, il presidente uscente di Fratelli d’Italia partiva con un vantaggio di 20 punti nei sondaggi. E invece unendo le nostre forze attorno a una visione comune abbiamo riaperto la partita e ridotto quello scarto in modo significativo, ma non ancora sufficiente.

Marsilio: "Schlein non mi ha chiamato, Conte e D'amico Sì"

Dal Centrodestra intanto arriva il rimbrotto per lo sgarbo istituzionale. Marco Marsilio dichiara di non aver ancora ricevuto la telefonata di rito che avviene a fine corsa, tra sconfitti e vincitori, durante la trasmissione 'Un giorno da Pecora', di Radio Anch'io ha affermato:

Stamattina alle dieci invece mi ha chiamato D'Amico, ci ha messo un po' ma alla fine ce l'ha fatta. Considerando che all'una di notte già erano chiari i risultati, tanto che la maratona Mentana è finita subito, è finita in una corsetta, una mezza maratona al massimo.

In Conferenza stampa invece il neoeletto ha fatto sapere che anche Giuseppe Conte ha alzato il telefono per congratularsi con Marsilio:

 Peraltro anche Giuseppe Conte mi ha telefonato per riconoscere una vittoria senza ombra di dubbio.