Dall'Aula del Giulio Cesare arriva il disappunto per un'iniziativa della Giunta Gualtieri. Secondo quanto denunciato dal consigliere Fabrizio Santori, della Lega, nella bozza sulle case popolari che sta circolando, gli occupanti avranno a parità di merito un punteggio superiore.
Nella bozza sulle case popolari ci sono delle ingiustizie, così come lamenta il consigliere capitolino:
Soprattutto poi la bozza della giunta va a mettersi di traverso rispetto alla legge regionale sulle case popolari della Presidenza Rocca, che ha come priorità quella di mettere profondamente mano alla legge regionale n.12 del 1999. Rocca vorrebbe andare e ridefinire la questione che riguarda le riassegnazioni delle case popolari, per evitare nuove appropriazioni indebite. Questione che però trova il muro della gestione delle Erp capitoline. Ovvero le graduatorie regionali sono in contrasto con quelle di Roma, con il caos:
Ad oggi come lamenta il consigliere leghista non c'è stata una risposta dal primo cittadino.
Il consigliere Santori interviene anche sull'ultimo scandalo in casa capitolina: la denuncia al presidente di Ama Daniele Pace, da parte di un’importante dirigente dell’azienda di rifiuti della Capitale, per abusi sessuali. Pace l'avrebbe controquerelata.
Su queste accuse, sulle quali indaga la Procura, Santori afferma:
Per Santori è inaccettabile che non si faccia chiarezza al riguardo:
Infine Sartori incalzato dal giornalista di Tag24 risponde sul caso del Manifesto della Lega.
Durante la manifestazione organizzata dall’associazione Non una di meno, i partecipanti hanno imbrattato con vernici e spray i cartelloni dell’eurodeputata della Lega Susanna Ceccardi contro il patriarcato islamico e il velo. Il manifesto mostra una donna velata e recita così: Ha gli stessi diritti di tuo marito.