12 Mar, 2024 - 21:19

Bonus verde per giardini e terrazze 2024: a chi spetta e per quali lavori

Bonus verde per giardini e terrazze 2024: a chi spetta e per quali lavori

I proprietari di giardini e terrazze possono fruire del bonus verde anche nel 2024. Si tratta di un’interessante detrazione fiscale Irpef del 36%, su una spesa massima di 5000 euro.

I beneficiari, quindi, potranno fruire fino a 1800 euro, sotto forma di detrazione fiscale in sede di presentazione della dichiarazione dei redditi.

La misura può essere richiesta per effettuare interventi migliorativi permanenti delle aree verdi.

Quali sono i requisiti e le condizioni da rispettare?

A chi spetta il bonus verde giardini e terrazze 2024

Chi ha un giardino o un terrazzo a casa propria e vuole effettuare lavori di miglioramento, anche per il 2024, ha la possibilità di usufruire del bonus verde. Si tratta di un bonus pensato per incentivare a sistemare le aree verdi.

Lo sconto Irpef previsto dal bonus verde 2024 spetta per gli interventi effettuati su immobili ad uso abitativo. Sono, quindi, esclusi gli interventi effettuati per attività commerciali come negozi e uffici, oltre che qualsiasi altro immobile non destinato all’uso abitativo.

Un caso a parte riguarda gli immobili ad uso promiscuo, sia abitativo che commerciale. Il classico caso di chi ha l’ufficio nella sua abitazione. In questo caso, il bonus spetta in misura del 50% della detrazione. Numeri alla mano, spetta la detrazione del 18% della spesa sostenuta, sempre fino ad un limite massimo pari a 5000 euro.

Quali sono i lavori che rientrano nel bonus verde

Il bonus verde 2024 spetta per determinati tipi di lavori e interventi sulle aree verdi e sulle terrazze. Quali sono i lavori e gli interventi che rientrano nel bonus verde? Nell’ambito di applicazione della misura rientra la realizzazione di pergolati di giardini pensili e di fioriere per abbellire balconi e terrazze.

Sono ammesse anche opere di sistemazione di aree verdi scoperte in aree private di edifici ad uso abitativo e la realizzazione di pozzi o impianti di irrigazione.

È molto importante, ai fini del riconoscimento del contributo, che le opere realizzate siano permanenti. Sono escluse tutte le ore di manutenzione ordinaria di giardini già esistenti, ovvero tutte quelle opere che non vanno ad apportare migliorie. Quindi, è molto importante che gli interventi apportino migliorie o innovazioni.

Quanto si recupera con il bonus verde

Il bonus verde per giardini e terrazze si concretizza in una detrazione Irepf del 36%, su una spesa massima di 5000 euro.

Quindi, in sede di presentazione della dichiarazione dei redditi, il beneficiario potrà recuperare fino a 1800 euro.

La misura non consiste in soldi che arrivano sul conto corrente, ma si tratta di un rimborso: ciò significa che il beneficiario prima deve effettuare le spese per i lavori e gli interventi su terrazze o giardini e, poi, parte di quanto speso verrà recuperato come sconto Irpef.

La detrazione spetta su ogni immobile posseduto ad uso abitativo, su cui sono stati effettuati gli interventi rientranti nell’ambito di applicazione della misura.

L’importo spettante si potrà avere in dieci rate annuali di pari importo. A conti fatti, saranno ripartiti in 180 euro per 10 anni, calcolando la cifra massima oggetto della detrazione.

Come ottenere il bonus verde

Una volta sostenute le spese degli interventi rientranti nell’ambito di applicazione della misura, si devono conservare tutti gli scontrini e le ricevute fiscali. Si tratta di una condizione indispensabile per ottenere la detrazione Irpef.

Inoltre, è bene sapere che tutte le spese devono essere effettuate utilizzando mezzi di pagamento tracciabili.

Il richiedente deve produrre un’autocertificazione, nella quale dichiara il totale delle spese effettuate di lavori debitamente documentati.

Le spese devono essere riportate nella dichiarazione dei redditi, per poter ottenere la detrazione Irpef, nei limiti di importo consentito.

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Sara Bellanza
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