Arsenal-Porto 1-0 (4-2 dcr), cronaca e tabellino del match. - Non solo il Napoli: nella serata del 12 marzo c'era un'altra sfida di Champions League molto attesa. Era quella tra Arsenal e Porto, dopo l'andata terminata 1-0 per i portoghesi in Portogallo. A passare il turno alla fine e qualificarsi ai quarti di finale è l'Arsenal, che dopo aver terminato i 120 minuti sull'1-0, pareggiando l'andata, grazie al gol di Trossard, ha trionfato ai rigori. Decisivi gli errori di Wendell e Galeno.
Non solo la sfida tra Napoli e Barcellona, che ha visto gli spagnoli superare il turno e accedere ai quarti di finale. L'altro match del giorno era quello tra Arsenal e Porto dopo l'1-0 dell'andata all'ultimo minuto (il racconto del match). Parte subito forte l'Arsenal con Trossard, che al 3' va via sulla fascia e crossa per White, il cui colpo di testa però termina alto. Il Porto però non ci sta e continua ad attaccare, alla ricerca di un gol che sarebbe vitale. La prima vera occasione arriva al 13', quando Saka riceve in area, si gira e calcia ma Diogo Costa mette fuori in qualche modo. Passano quattro minuti e ci prova Evanilson da fuori: palla alta. Il calciatore del Porto ha il piede caldo e al 22' calcia ancora da fuori, ma Raya riesce a sventare il pericolo. Il match sale d'intensità e le due squadre attaccano per provare a segnare.
Al 29' White cerca un cross, ma trova un tiro fortuito che scavalca Diogo Costa ma Pepe salva tutto. Il match si sblocca al 41', quando l'Arsenal passa in vantaggio. Giocata di altissima classe e qualità di Odegaard, che si libera e serve Trossard, bravo a calciare d'interno e battere Raya. 1-0 e tutto in parità! Non succede più nulla fino alla fine del primo tempo: l'Arsenal ha trovato il gol nei minuti finali e ha rimesso tutto in parità. Sfida comunque combattutissima.
Nel secondo tempo le due squadre continuano a giocare ad alta intensità: l'Arsenal per cercare il secondo gol, il Porto si difende e riparte alla ricerca di un gol che significherebbe qualificazione. La prima conclusione del secondo tempo arriva al 58' ed è di Rice al volo. Tiro però respinto. Il Porto ci prova con Conceiçao, la cui conclusione su punizione finisce però alta. Al 67' l'Arsenal raddoppia con Odegaard, ma l'arbitro annulla a causa di una trattenuta di Havertz su Pepe.
Partita davvero intensa, ma con pochissime emozioni. Al minuto 83 ci prova Gabriel Jesus, ma Diogo Costa respinge il suo tiro e salva i suoi. Due minuti dopo ci prova Saka, ma ancora una volta il portiere avversario respinge. Sulla ribattuta arriva Odegaard, che però mette sul fondo. Non succede più nulla: la sfida va ai supplementari.
Nei tempi supplementari prova a partire forte l'Arsenal con Gabriel Jesus che entra in area, ma viene fermato alla fine. La squadra inglese prova ad attaccare, ma al 101' ci prova Taremi da fuori: il suo tiro però termina larghissimo. Nel secondo tempo supplementare Galeno riesce a entrare in area al 109', ma stanchissimo non riesce a concludere. Non succede più nulla, si va ai calci di rigore, dove a vincere è l'Arsenal grazie agli errori di Wendell e Galeno.
SEQUENZA RIGORI
ARSENAL (4-3-3): Ramsdale; White, Saliba, Gabriel Magalhães, Kiwior (106' Zinchenko); Ødegaard, Rice, Jorginho (83' Jesus); Saka, Havertz, Trossard (106' Nketiah). Allenatore: Mikel Arteta. A disposizione: Elneny, Hein, Ramsdale, Thomas, Smith Rowe, Cedric, T. Tomiyasu, Vieira, Nelson.
PORTO (4-2-3-1): Diogo Costa; João Mario (85' J. Sánchez), Pepe, Otavio, Wendell; Nico Gonzalez (101' S. Eustáquio), Varela (97' M. Grujić); Chico Conceição (101' Gonçalo Borges), Pepê, Galeno; Evanilson (88' M. Taremi). Allenatore: Sergio Conceiçao. A disposizione: Romário Baró, Toni Martínez, Zé Pedro, Fábio Cardoso, Cláudio Ramos, Iván Jaime, D. Namaso.
MARCATORI: 41' Trossard (A)
AMMONITI: Saliba (A), Pepe (P), Havertz (A)
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Niccolò Cusano di Roma
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