Finanziamenti agevolati fino a 20 anni di durata e garanzia Sace, per investimenti fino a 50 milioni di euro che vanno nella direzione della transizione verde e digitale: arrivano i nuovi incentivi 2024 per le piccole e medie imprese (Pmi). Ciò che spesso le imprese cercano per i propri finanziamenti è la garanzia, condizione necessaria per portare avanti gli investimenti green e digitali e per aumentare le linee di credito, anche in ottica della nuova Transizione 5.0.
Ed è proprio questo il sostegno garantito alle imprese dal nuovo accordo del gruppo Mediocredito centrale e Sace che consentirà alle piccole e medie imprese di avere un canale privilegiato di accesso a misure di finanziamento vantaggiose e garantite, con copertura tra il 70 e l'80 per cento.
La durata del finanziamento può variare fino a 20 anni con eventuale periodo di pre-ammortamento di 36 mesi. Ecco, dunque, come funziona il nuovo accordo e a quali condizioni, e come presentare domanda dei finanziamenti necessari.
Arriva un nuovo accordo tra le banche del gruppo Mediocredito Centrale (in particolare, la Banca del Mezzogiorno e la Cassa di Risparmio di Orvieto) e Sace, il colosso finanziario e assicurativo italiano controllato direttamente dal ministero dell'Economia e delle Finanze, specializzato nel sostenere le imprese e il tessuto economico mediante un’ampia gamma di soluzioni e di strumenti per supportare la competitività in Italia e nel mondo.
L'accordo al quale sono arrivati il gruppo bancario e Sace è di quelli che puntano a obiettivi di carattere ambientale e digitale per le imprese che vogliano rimanere in linea con i nuovi imperativi della transizione. A tal proposito, i finanziamenti sono rivolti soprattutto alle piccole e medie imprese che potranno accedere a prestiti a medio e lungo termine, da due a 20 anni di durata, ed eventuale pre-ammortamento di 36 mesi, con garanzia Sace dal 70 all'80%. Il minimo di importo da finanziare è fissato a 50mila euro, mentre come importo massimo del progetto di investimento si può arrivare a 50 milioni di euro.
Nell'erogazione dei servizi, in particolare finanziari, Sace può offrire una garanzia decisiva per il buon esito della domanda di finanziamento e del progetto di investimento stesso. I finanziamenti concessi potranno godere di due formule di garanzia, la Sace Green e la Sace Futuro.
Con la Sace Green si può ottenere una copertura di garanzia fino all'80 per cento dell'importo finanziato, ma soprattutto puntare a obiettivi di transizione ambientale e digitale. La garanzia offerta da Sace può essere richiesta dalle imprese italiane di qualsiasi dimensione, per progetti ambientali e digitali.
La garanzia sul finanziamento può essere richiesta anche per incrementare le linee di fido disponibili attraverso i sistemi bancari. Affinché il progetto di investimento possa essere accolto da Sace è necessario che rispetti i criteri contenuti nel Regolamento e nei parametri della tassonomia europea delle attività compatibili dal punto di vista ecologico. Pertanto, i progetti accettati sono quelli che garantiscono:
L'altra formula di garanzia di Sace per i finanziamenti che possono essere richiesti dalle piccole e medie imprese in ottica di sostenibilità e di transizione verde e digitale è quella della Garanzia futuro. Si tratta di uno strumento mediante il quale è più facile per le Pmi ottenere i finanziamenti necessari al proprio progetto, nonché per aumentare il livello di competitività sul mercato. Questo tipo di garanzia, che arriva a una copertura del 70 per cento dell'importo finanziato, consente a tutte le imprese italiane di avere un accesso al credito, anche per aumentare le linee di fido.
Particolari progetti che possono essere portati avanti mediante i finanziamenti agevolati riguardano le infrastrutture prioritarie e sociali, la digitalizzazione e l'innovazione tecnologica, l'imprenditoria al femminile, il supporto ai territori, alle filiere e al territorio.