Il bonifico bancario rappresenta una modalità di pagamento e trasferimento di fondi ampiamente utilizzata sia nel contesto nazionale che internazionale. Questo strumento finanziario consente al mittente di trasferire una determinata somma di denaro dal proprio conto corrente verso il conto di un beneficiario. Grazie alla regolamentazione da parte delle autorità finanziarie, il bonifico bancario si configura come un metodo sicuro e affidabile per la movimentazione di denaro. Tuttavia può capitare di sbagliare e in questo caso può essere utile sapere come revocare un bonifico bancario: si può annullare? Ecco come fare.
Dal primo agosto 2014, l'ambito dei bonifici in euro ha visto l'introduzione dello standard SEPA (Single Euro Payments Area), noto come bonifico europeo o SEPA Credit Transfer (SCT). Questo sistema unificato richiede l'uso esclusivo dell'IBAN (International Bank Account Number) per identificare in modo univoco il conto destinatario dei fondi. L'adozione dello standard SEPA ha semplificato notevolmente le transazioni in euro, garantendo maggiore efficienza e sicurezza.
I tempi di accredito di un bonifico possono variare in base a diversi fattori, inclusi l'istituto bancario di appartenenza del mittente e del destinatario e la destinazione geografica dei fondi. Generalmente, per bonifici interni allo stesso istituto, l'accredito avviene entro 2-3 giorni lavorativi, mentre per bonifici tra banche differenti o internazionali, i tempi possono estendersi fino a 7 giorni o oltre.
Ultimamente di bonifico se ne parla anche perché l’Unione Europea ha voluto estendere il bonifico istantaneo a tutti, pareggiando il costo di quello ordinario.
Nonostante l'efficienza del sistema bancario, possono verificarsi errori durante l'esecuzione di un bonifico, come l'inserimento di un IBAN errato o la specifica di un importo non corretto. Fortunatamente, le banche offrono la possibilità di correggere tali errori, permettendo ai clienti di annullare o modificare i bonifici errati secondo termini e condizioni specifici.
Annullare un bonifico bancario è possibile e le procedure variano in base alla tipologia di bonifico (online o allo sportello) e alla tempistica con cui si interviene dopo l'esecuzione dell'ordine di pagamento. La revoca di un bonifico, in particolare, è un'operazione consentita entro limiti temporali definiti dalle singole istituzioni bancarie e può essere richiesta con facilità attraverso i servizi di internet banking o mobile banking.
La maggior parte delle banche offre ai propri clienti piattaforme di home banking che consentono di gestire i propri conti e le operazioni finanziarie direttamente online. In caso di errore in un bonifico eseguito tramite queste piattaforme, il cliente ha la possibilità di accedere alla sezione dedicata ai bonifici, selezionare l'operazione errata e procedere con l'annullamento o la revoca del pagamento. Questa opzione, solitamente disponibile entro un breve lasso di tempo dall'esecuzione del bonifico, garantisce la restituzione dei fondi sul conto del mittente entro un massimo di 5 giorni lavorativi.
Per i bonifici eseguiti allo sportello bancario, il processo di annullamento richiede la presenza fisica del cliente presso la propria banca. In questo caso, è necessario richiedere la revoca dell'ordine di pagamento direttamente allo sportello, rispettando i tempi stabiliti dall'istituto per l'annullamento dell'operazione.
Il bonifico parlante è una variante del bonifico bancario progettata per facilitare l'accesso a detrazioni fiscali su specifici lavori edilizi o interventi di riqualificazione energetica. Questa tipologia di bonifico richiede l'inserimento di dati dettagliati, come il codice fiscale del beneficiario della detrazione e la partita IVA o codice fiscale del soggetto esecutore dei lavori, oltre alla causale dettagliata che indichi la specifica agevolazione fiscale richiesta.
Anche per i bonifici parlanti, la procedura di annullamento o correzione segue principi simili ai bonifici tradizionali. L'accesso al profilo del conto corrente online permette di individuare e annullare l'operazione errata. In alternativa, è possibile rivolgersi allo sportello della propria banca. La correzione di un bonifico parlante richiede particolare attenzione ai dettagli, data la necessità di rispettare i requisiti per le detrazioni fiscali.