Passare troppo tempo al telefono può comportare una serie di rischi per la salute e il benessere, come la riduzione della concentrazione e dell'attenzione. Questo può influire negativamente sulle prestazioni cognitive, ma anche sulla qualità del sonno.
È importante essere consapevoli di questi rischi e trovare un equilibrio di tempo sano nell'uso dello smartphone.
Per affrontare i problemi fisici legati all'uso eccessivo dello smartphone, metti in pratica questi suggerimenti:
Seguire questi consigli può aiutare a prevenire e alleviare i problemi fisici causati dall'eccessivo utilizzo del telefono.
L'abitudine di trascorrere lunghe ore davanti ai dispositivi digitali può generare non solo problemi fisici, ma anche disturbi psicologici, specialmente tra i giovani e i bambini che ne fanno un uso abituale.
La luce blu emessa dai dispositivi elettronici può interferire con il nostro ciclo sonno-veglia, causando disturbi del sonno prolungati nel tempo. L'irritabilità può essere uno dei primi segni di astinenza quando si riduce l'uso dei dispositivi digitali.
Numerosi studi hanno già dimostrato una correlazione tra iperattività e l'uso eccessivo dei telefonini. Anche la mancanza di attenzione e la difficoltà di concentrazione possono essere attribuite alla prolungata esposizione ai dispositivi digitali.
Dopo la pandemia, è stato osservato un notevole aumento dei casi di mancanza di attenzione e iperattività tra i giovani a causa del troppo tempo passati sugli smartphone.
In situazioni estreme, l'eccessivo tempo trascorso davanti allo schermo può portare anche alla dipendenza online con gravi conseguenze sul benessere generale. In questo caso sarebbe il caso di iniziare un percorso di psicoterapia per ritrovare la propria libertà e stoppare la dipendenza.
Considerando che i bambini e gli adolescenti si trovano in una fase diversa e critica per lo sviluppo del loro cervello rispetto agli adulti, l'uso frequente dei social media può influenzare negativamente l'amigdala, la parte del cervello responsabile delle emozioni, e la corteccia prefrontale, che regola gli impulsi e il comportamento sociale.
Fino al 95% degli adolescenti ammette di utilizzare almeno una piattaforma di social media, con oltre un terzo che dichiara di farne un uso quasi costante. Inoltre, nonostante l'età minima richiesta sia di 13 anni, quasi il 40% dei bambini tra gli 8 e i 12 anni utilizza i social media.
Uno studio condotto nel 2019 dall'Università di Montreal ha evidenziato che "più tempo i soggetti trascorrono sui social media, più gravi sono i sintomi depressivi che sviluppano". Inoltre, uno studio condotto dalle università dell'Arkansas e di Pittsburgh ha mostrato una "connessione significativa tra l'intensità dell'uso originale dei social media e l'insorgenza della depressione dopo 6 mesi". I problemi si aggravano ulteriormente se dovesse verificarsi il cyberbullismo.
In conclusione, è chiaro che l'uso eccessivo dei dispositivi digitali può avere conseguenze significative sulla salute fisica e psicologica, soprattutto tra i giovani e i bambini. Per questo motivo è essenziale adottare strategie preventive, come stabilire limiti sull'uso dei dispositivi, fare delle pause attive e mantenere una postura corretta durante l'uso.
Il supporto professionale può essere fondamentale quando l'uso eccessivo dello smartphone diventa una vera e propria dipendenza.