L'appuntamento è alle 16 di domani 26 marzo 2024, presso l'Aula Magna della sede di Scampia dell'università Federico II di Napoli: il rapper partenopeo Geolier incontrerà gli studenti. Un evento, a numero chiuso, che è andato immediatamente sold-out: in appena un minuto sono terminati i 500 posti messi a disposizione dall'ateneo. Eppure, per questa iniziativa, non mancano le polemiche.
A criticare la scelta è il procuratore di Napoli Nicola Gratteri, che ha sottolineato come all'università si dovrebbero portare solo "eccellenze", nonché "modelli di vita per la formazione dei ragazzi".
Il procuratore Gratteri ha espresso il suo disappunto lo scorso 23 marzo, rispondendo a una domanda durante la presentazione del suo libro "Il Grifone" all'IC di Sogliano, come riportato dal Corriere.
ha evidenziato Gratteri. Seppur la sua non sia una critica rivolta personalmente a Geolier:
ha aggiunto.
Il rettore della Federico II, Matteo Lorito, ha risposto difendendo la propria scelta:
Geolier- alias Emanuele Palumbo da Secondigliano- può diventare "un alleato", secondo il rettore.
Sul 'caso' Geolier all'Università Federico II le opinioni sono discordanti. C'è chi, sui social, sostiene il pensiero di Gratteri:
Ma anche chi, invece, condivide l'obiettivo dichiarato dal rettore:
scrive un altro utente su Facebook.
Intanto il rapper continua a confermare la sua popolarità, dopo il secondo posto conquistato al Festival di Sanremo 2024, e a collezionare successi.
Il video del singolo L'ultima poesia, realizzato in collaborazione con il cantautore romano Ultimo e prodotto da Takagi & Ketra, ha già quasi 1,5 milioni di visualizzazioni su Youtube a tre giorni dalla sua pubblicazione.