Un ordigno rudimentale ha causato - nella notte del 1 aprile - un principio incendio alla sede del coordinamento provinciale di Fratelli d'Italia a Rieti. Non ci sono feriti ma le fiamme hanno causato danni alla serranda e ai locali interni.
Sono in corso le indagini per risalire agli autori dell'atto vandalico contro la sede del partito che è anche sede della segreteria parlamentare del deputato Paolo Trancassini.
Si tratta del secondo episodio vandalico in poche settimane, qualche giorno fa era stata danneggiata la targa del partito all'esterno dell'edificio.
Secondo quanto ricostruito fino a questo momento, l'ordigno - un innesco rudimentale - era stato posizionato davanti alla porta d'ingresso dei locali che ospitano la sede del primo partito di Governo, nei giorni scorsi già oggetto di scritte offensive.
L'incendio divampato nella notte ha richiesto l'intervento dei Vigili del Fuoco e ha danneggiato l'ingresso e interessato anche i locali interni. Non si registrano feriti probabilmente perché al momento dello scoppio dell'incendio, nei locali non c'era nessuno. Le indagini sono ancora in corso per chiarire la dinamica e risalire agli autori dell'atto vandalico.
Sono le parole del deputato di Fratelli d'Italia, Paolo Trancassini, subito dopo la scoperta dell'attentato che, poi, lancia un appello a tutte le forze politiche per abbassare i toni del confronto.
Sulla vicenda è intervenuto anche il coordinatore romano di Fratelli d'Italia, Marco Perissa, che ha espresso solidarietà a Paolo Trancassini e a tutti i militanti reatini e sottolinea l'escalation di violenze contro le sedi territoriali del partito.
Parole di condanna anche dal Presidente della Regione Lazio Francesco Rocca che esprime la solidarietà della giunta a Trancassini
Solidarietà al deputato Paolo Trancassini è arrivata anche dal capogruppo alla Camera di FdI, Tommaso Foti, che parla apertamente di atto intimidatorio nei suoi confronti..
Ha detto in una nota Tommaso Foti che poi ha espresso, a nome del gruppo parlamentare di Fratelli d’Italia alla Camera, solidarietà a Trancassini, condannando "questo gesto violento e ignobile che si aggiunge al lungo elenco di atti di danneggiamento e violenze subiti da Fratelli d’Italia".