Zero Canone RAI e rimborso: è possibile? A volte le tasse non si pagano, mentre altre volte si corrispondono con gli interessi. La regola generale per ottenere Zero Canone RAI e il rimborso vale un pò per tutti, a condizione che si soddisfino specifici requisiti.
Innanzitutto, il Canone RAI viene corrisposto dai cittadini per la detenzione (possesso) del televisore, più comunemente definito TV. Dal 2016, la tassa sulla televisione viene pagata insieme alla bolletta della luce. Pertanto, è normale che laddove siano presenti le condizioni di esenzione, sia possibile ottenere il rimborso. Vediamo insieme chi può presentare la richiesta per il rimborso del canone RAI per gli anni 2021, 2022 e 2023.
Per il 2024, i cittadini che possiedono una TV e, quindi, risultano detentori di un apparecchio televisivo pagano la tassa direttamente nella bolletta della fornitura elettrica. Nello specifico, il governo italiano ha ridotto l’importo del Canone RAI nella legge di Bilancio 2024; pertanto la tassa è passata da 90 a 70 euro, ovvero 7 euro al mese per 10 mesi. Il contribuente nelle bollette trimestrali trova l’importo pari a 14 euro alla voce Canone RAI.
Tuttavia, non tutti sono vincolati al pagamento della tassa, infatti, la normativa permette l’esonero dal pagamento del Canone RAI in presenza di specifici requisiti, nonché determinati termini di scadenza da rispettare per ottenere il rimborso pieno.
Per ottenere l’esonero occorre presentare la dichiarazione sostitutiva di esenzione all’Agenzia delle Entrate, se sono presenti le seguenti condizioni:
La normativa prevede l’esenzione del canone RAI per le persone anziane. Nello specifico, coloro che compiono 75 anni di età possono evitare di pagare la tassa se rientrano nelle condizioni di seguito riportate:
I cittadini che hanno raggiunto i 75 anni di età possono presentare la richiesta per l’esonero per il 2° semestre.
Il cittadino deve calcolare il reddito sommando gli emolumenti di reddito percepiti dall’interessato e quello del coniuge convivente, tenendo conto di ogni possibile entrata indipendentemente dal fatto che sia assoggettata a IRPEF o meno secondo le regole ordinarie. È importante notare che la norma tutela le persone che vivono in una condizione di reale disagio economico.
Secondo quanto riportato dall'Agenzia delle Entrate, possono presentare la richiesta per l'esenzione dal canone RAI i seguenti soggetti:
I contribuenti che hanno regolarizzato il canone RAI per gli anni 2021, 2022 e 2023 possono richiedere il rimborso dell’importo della tassa pagata e non dovuta presentando la dichiarazione sostitutiva, a condizione che siano soddisfatti tutti i requisiti di legge.
L’Agenzia delle Entrate spiega che l’istanza di rimborso dovrà essere motivata; pertanto, il richiedente deve rientrare in una delle seguenti situazioni:
La richiesta può essere presentata dal titolare della fornitura elettrica, dai suoi eredi o intermediari abilitati tramite raccomandata inviata a:
In alternativa, è possibile inoltrare la richiesta in via telematica all’indirizzo online www.agenziaentrate.gov.it.
Per maggiori dettagli, si consiglia di richiedere l’assistenza fiscale dell’Agenzia delle Entrate raggiungibile dal lunedì al venerdì, dalle ore 9 alle 17 ai seguenti numeri: