Nuovo bonus di 1.000€ in busta paga: in arrivo un nuovo premio per alcune categorie di lavoratori impiegati nelle operazioni del PNRR. Il governo italiano, al fine di accelerare la procedura dei lavori legati al PNRR, ha deciso di incentivare i lavoratori impiegati nell'esecuzione dei progetti attraverso l'istituzione di un premio in denaro sotto forma di bonus in busta paga del valore di 1.000 euro. Vediamo insieme a chi spetta il nuovo premio.
La linea del PNRR è tracciata, ma è necessario definirla al più presto. Il governo Meloni è determinato a definire i progetti previsti dal piano in tempi brevissimi e per accelerare il passo ha deciso di istituire un nuovo premio in favore dei lavoratori in forza presso la P.A. impegnati nell’esecuzione dei progetti del PNRR. Un nuovo bonus da 1.000 euro in busta paga che fornirà ai lavoratori impiegati nell’Agenzia delle Entrate, nonché nelle Dogane e dei Monopoli la spinta per concludere le operazioni.
Di sicuro, la nuova iniziativa è stata presentata in concomitanza alla stretta sul Superbonus. D’altronde, non poteva essere diversamente: da un lato si limitano gli incentivi edilizi, mentre dall’altro si erogano premi per implementare i progetti del PNRR.
Intanto, alcune categorie di lavoratori impegnati nella realizzazione dei protocolli della riforma fiscale attuata nel 2024 e presumibilmente prevista anche per il 2025, di cui si nota l’assenza nel DEF in approvazione per la prossima settimana, otterranno un premio in busta paga.
Come riportato da money.it, si tratta di un incentivo riconosciuto sotto forma di bonus aggiuntivo in busta paga per la realizzazione anche dei progetti anti-evasione che coinvolgeranno all’incirca 3 milioni di contribuenti. Progetti che dovrebbero spingere i contribuenti a sanare liberamente le proprie pendenze debitorie.
Il mantenimento delle promesse contenute nel PNRR per una crescita deve essere realizzato, meglio se quanto prima e senza intaccare il deficit, che rappresenta la vera questione del DEF. Pertanto, per ora, alcune categorie di lavoratori vengono premiate in attesa del rinnovo contrattuale previsto per il 2025.
Preme la realizzazione dei progetti contenuti nel PNRR, anche per far quadrare i conti e non essere richiamati dall’Europa. Nel provvedimento che premia i lavoratori per l’attuazione dei progetti previsti nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, nonché quelli riferiti alla riforma fiscale.
Attualmente, sono all’opera 29.000 lavoratori per l’attuazione dei progetti, contro i 43.000 previsti originariamente; pertanto, molto probabilmente a breve sarà istituito un nuovo concorso volto al reperimento di funzionari e dirigenti per almeno 11.657 posti.
E, proprio per spingere i lavoratori a lavorare sotto organico, è stato istituito un nuovo bonus che vale mediamente 1.047 euro lordi, da erogare nel 2024 e 2025.
La relazione tecnica al provvedimento indica che tali incrementi comportano un aumento del 15% del trattamento economico accessorio lordo per il personale delle aree interessate. Per sostenere questa misura, il governo italiano deve sovvenzionare 51 milioni di euro annui, di cui almeno 38 destinati ai lavoratori impiegati presso l’Agenzia delle Entrate, mentre la differenza sarebbe indirizzata per coprire il premio in favore dei lavoratori delle Dogane e dei Monopoli.
Attualmente, per il 2024, le risorse disponibili per finanziare l'attuazione del bonus di 1.000 euro in busta paga arrivano dalla riduzione dell'aliquota dell'IRPEF. Tuttavia, tale prospettiva non si intravede per il 2025, poiché non viene menzionata nel DEF; pertanto, non è chiara la disponibilità delle risorse a copertura del fondo per il prossimo anno.