Sfiducia Santanchè, Foti (FdI): "Siamo compatti e uniti e lo saremo anche domani in Aula"| VIDEO

Archiviata la "pratica Salvini" la maggioranza è chiamata a difendere la posizione di un altro membro dell'esecutivo, la ministra del Turismo, Daniela Santanchè. E' prevista per domani - giovedì 4 aprile 2024 - infatti la votazione alla Camera dei Deputati della mozione di sfiducia nei confronti della titolare del ministero del Turismo.

Questa mattina nell'aula di Montecitorio si è tenuta la discussione generale sulla mozione presentata dal Movimento 5 Stelle, ma firmata dai principali partiti d'opposizione a seguito del coinvolgimento della ministra in un'inchiesta della Procura di Milano per una presunta truffa ai danni dell'Inps. Domani si procederà con la votazione nominale come è avvenuto già oggi per l'altra mozione di sfiducia, quella presentata nei nei confronti del ministro dei Trasporti, Matteo Salvini, che è stata bocciata con 211 voti contrari.

Mozione sfiducia Santanchè, Foti (FdI): "Siamo compatti e uniti e domani lo saremo anche in Aula"

Oggi la ministra di Fratelli d'Italia non era presente in Aula suscitando critiche e attacchi da parte dell'opposizione, ma, domani potrebbe presenziare alle dichiarazioni di voto e alla votazione finale. Votazione che non dovrebbe riservare colpi di scena, con la maggioranza unita e coesa a sostegno della ministra Santanchè, proprio come accaduto oggi per il ministro Matteo Salvini.

Maggioranza al gran completo anche domani quindi, nonostante il capogruppo alla Camera di Fratelli d'Italia, Tommaso Foti, smentisca che ci sia stata una chiamata a raccolta dei parlamentari di maggioranza e ribadisca l'unità della coalizione di maggioranza.

Non abbiamo chiesto che venissero tutti, mi pare naturale che tutti i parlamentari siano presenti. Siamo compatti e uniti e lo saremo anche domani in aula.

Foti: "Sfiducia su conclusione indagini? La maggioranza respingerà la mozione

Il capogruppo di Fratelli d'Italia alla Camera critica la scelta dell'opposizione di presentare una mozione di sfiducia nei confronti di una persona sulla base di una comunicazione di conclusione delle indagini.

Fare una mozione di sfiducia sulla conclusione delle indagini preliminari, significa non aver capito nulla del codice di procedura penale, perchè è un atto a favore dell'indagato. La maggioranza respingerà la mozione.

ha concluso Tommaso Foti.