Derby Roma-Lazio e adesivi antisemiti, Gualtieri: "Una vergogna. Sono certo che le società faranno il massimo" | VIDEO

Arriva una nuova e importante possibilità per la città di Roma. Le porte del passato si aprono per permettere al pubblico di scoprire la storia.

E' pronta la riapertura del rifugio antiaereo e del bunker di Mussolini a Villa Torlonia, dopo consistenti lavori di restauro e allestimento multimediale.

Le due strutture del sottosuolo, costruite nei primi anni della Seconda guerra mondiale, sotto il Casino Nobile, saranno visitabili a partire dal 5 aprile 2024.

Le dichiarazioni di Roberto Gualtieri, sindaco di Roma sono state, raccolte dal nostro inviato di Tag24.it, Thomas Cardinali, e hanno contribuito ad esaltare il significato della voce di questo evento storico.

Derby Roma-Lazio e adesivi antisemiti, Gualtieri lo ritiene vergognoso

Il sindaco Gualtieri, in risposta a Tag24, ha commentato gli adesivi antisemiti comparsi negli ultimi giorni a Portonaccio, a Roma, immagini che raffigurano Hitler e Mussolini in maglia giallorossa. Ha espresso ferma condanna verso chi compie certi gesti, insieme alla speranza su un intervento da parte delle società, mentre si attende il derby Roma-Lazio del 6 aprile:

Quanto accaduto è una vergogna, non bisogna avere alcuna sottovalutazione o indulgenza nell'utilizzo di riferimenti a un'ideologia criminale che ha portato al più grande sterminio di massa della storia compiendo crimini contro l'umanità e contro tanti cittadini romani. Trovo veramente vergognoso che si usino questi riferimenti e sono certo che le società faranno il massimo per evitare che ci siano riferimenti a ideologie barbare che nulla hanno a che fare con la bellezza dello sport e del calcio.

Inaugurazione percorso multimediale del bunker di Mussolini a Villa Torlonia

E' arrivato un momento molto importante per la città. Turisti e cittadini romani potranno catapultarsi in un una delle pagine più drammatiche della storia. La città eterna, nel corso del secondo conflitto mondiale, è stata bombardata da 51 bombardamenti aerei tra il luglio 1943 e il maggio 1944. Si tratta di segni indelebili per la memoria collettiva.

Il sindaco di Roma è intervenuto così, all’inaugurazione del nuovo percorso multimediale nel bunker di Villa Torlonia, luogo restituito ai romani dopo un progetto di lavori durato due anni:

Una riapertura molto importante che consentirà di visitare il bunker rifugio antiaereo che fu costruito per Mussolini sotto la sua residenza qui a Villa Torlonia. Questo è un progetto realizzato davvero molto bene in cui si può comprendere la realtà del bunker, ma anche quella dei bombardamenti nelle prospettive diverse dei romani perché poi furono loro ad utilizzarlo visto che Mussolini fu fortunatamente deposto come sappiamo il 25 luglio.Questa riapertura ci consente di conoscere un altro pezzo della storia di Roma, all'interno vedremo non solo la vita di Mussolini e della sua famiglia nella sua residenza ma la tragedia dei bombardamenti con gli orrori della guerra grazie ad un utilizzo di tecnologie multimediali molto significative e di forte impatto. Questo è un bellissimo allestimento che adesso viene messo aperto e messo a disposizione delle romane dei romani e dei turisti.

Approfondisci la notizia degli adesivi antisemiti diffusi a Roma prima del derby e il commento di Giovanni Malagò, presidente del Coni.