06 Apr, 2024 - 18:43

Cos'è SpesAut e come funziona il supermercato progettato su misura per le persone affette da autismo

Cos'è SpesAut e come funziona il supermercato progettato su misura per le persone affette da autismo

Cos’è SpesAut? Arriva a Parma il primo supermercato interamente concepito per le esigenze delle persone affette da disturbo dello spettro autistico.

Il progetto mira ad aiutare e facilitare l’azione di fare autonomamente la spesa, senza incorrere nei potenziali rischi presenti nei comuni supermercati.

Gli individui autistici hanno infatti una sensibilità maggiore ai rumori ambientali e ciò può indurre stati di profonda crisi sociale.

SpesAut invece si pone come un locale privo di questi pericoli ed attento alle esigenze di queste persone. Vediamo più nel dettaglio come funziona.

Cos’è SpesAut: il primo punto vendita autism friendly d’Italia

SpesAut è il progetto portato avanti da Generazione Parma e messo in pratica grazie alla collaborazione con Cooperativa Insieme ed al sostegno economico del Comune di Parma e l’associazione Terre Ducali.

Lo scopo dell’iniziativa è predisporre supermercati che possano facilitare l’azione di fare la spesa a persone affette dal disturbo dello spettro autistico.

Il progetto è così sfociato nella realizzazione del primo punto vendita in Italia completamente autism friendly. Si tratta di Coop Alleanza 3.0 AUTentico, che sorge in Via Antonio Gramsci, non molto distante dal centro della città emiliana.

Oggi il supermercato è stato presentato ufficialmente alla presenza del sindaco di Parma Michele Guerra, il Vicepresidente Vicario di Coop Alleanza 3.0 Andrea Volta, l’Assessore del Comune di Parma alle Politiche Sociali Ettore Brianti, la Consigliera di Amministrazione di Coop Alleanza 3.0 Jessica Anelli, lo Chief executive officer di Terre Ducali Giulio Gherri e il Presidente Generazione Parma Lucio Rossi.

Il punto vendita diventerà pienamente operativo e aperto al pubblico da domani, domenica 7 aprile.

Come funziona

Il punto vendita prevede di gestire tutti quelli che sono i possibili agenti di rischio per una persona affetta da autismo. In particolare questi soggetti risultano particolarmente sensibili ai forti rumori o alle luci intense. Per questo motivo il supermercato adotterà delle fasce di ore tranquille chiamate internazionalmente quiet hours.

In questo lasso di tempo verrà abbassata la potenza dell’illuminazione e verranno ridotti tutti i rumori ambientali.

Il personale del supermercato adotterà la procedura quiet hours tutti i martedì dalle 8:30 alle 11:00 e dalle 14:00 alle 16:00, e tutte le domeniche mattina dalle ore 9:00 alle 11:00.

Ciò permetterà dunque ad ogni persona affetta da disturbo dello spettro autistico di trovare un ambiente più confortevole e privo di quei fattori che determinano crisi.

Il soggetto potrà dunque facilmente girare tra le corsie del supermercato per comprare in piena autonomia i prodotti desiderati. Il tutto senza il pericolo di essere disturbato da forti rumori o alterato da un’intensa fonte luminosa.

I supermercati in genere sono infatti molto rumorosi e spesso le luci hanno una potenza che ad un soggetto estremamente sensibile può dare enormemente fastidio. Chi soffre di autismo risponde a queste forti alterazioni ambientali con uno stato di profonda crisi.

Il progetto SpesAut allora ha pensato di agevolare per loro l’azione di fare la spesa.

La formazione del personale di vendita e le tre fasi del progetto SpesAut

Per far sì che il progetto SpesAut possa essere efficiente, Cooperativa Insieme si è impegnata nel formare i dipendenti del punto vendita con appositi corsi che facciano comprendere al meglio quali sono le caratteristiche comportamentali tipiche di una persona che soffre di autismo. L’associazione è da 30 anni impegnata nel sensibilizzare, informare e predisporre corsi di formazione nell’ambito della disabilità intellettiva.

Tutto il punto vendita di Coop Alleanza 3.0 AUTentico di Parma è stato coinvolto nella preparazione circa le esigenze di persone autistiche. I 36 addetti alla vendita hanno così appreso le giuste competenze per permettere al meglio la fruizione del supermercato.

Il progetto si è focalizzato poi su tre fasi pratiche, che hanno riorganizzato la disposizione e la gestione dei prodotti all’interno del punto vendita. In primo luogo si è cercato di facilitare l’orientamento del soggetto autistico nel supermercato attraverso la creazione di una particolare mappa in cui i prodotti sono contraddistinti da apposite icone CAA, Comunicazione Aumentativa Alternativa.

In secondo luogo in ogni corsia del supermercato è stato installato un apposito cartello raffigurante, ancora una volta con la stessa tipologia di simboli, i prodotti presenti.

In questo modo il soggetto potrà facilmente muoversi tra le corsie e trovare quanto desiderato, senza incorrere nel nervosismo e nella frustrazione di non riuscire ad individuare uno specifico prodotto.

Il terzo punto del progetto ha portato alla creazione di un libricino, che il cliente può richiedere direttamente all’interno del punto vendita.

Si tratta di un opuscolo che descrive come muoversi più agevolmente nel supermercato, oltre a contenere anche un album con figurine illustrative dei prodotti in vendita destinato al supporto dei clienti autistici più giovani. 

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Valentina Todaro
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