Giallo a San Pietro di Caridà, in provincia di Reggio Calabria. Un operaio di 24 anni è stato ucciso a colpi di pistola mentre stava lavorando. L'uomo, secondo le prime ricostruzioni, era a bordo di un'auto quando è stato freddato improvvisamente. I carabinieri sono giunti sul posto e hanno avviato le indagini di rito per tentare di ricostruire la dinamica della tragedia. Al momento gli agenti non hanno nessuna pista da seguire.
Il movente dell'omicidio resta tutto da decifrare. La vittima era incensurata e, secondo le prime informazioni, non aveva alcun legame con la criminalità organizzata. Il 24enne è stato trasportato all'ospedale di Polistena ma è morto durante il tragitto. Le forze dell'ordine non hanno escluso nessuno scenario e gli accertamenti potranno fare chiarezza sulla fatale sparatoria.
L'episodio di San Pietro di Caridà ha ricordato vagamente la sparatoria avvenuta a Roma a inizio gennaio. Un ragazzo di 14 anni di origine romena è stato ucciso nel parcheggio della fermata della metro Pantano a colpi di pistola. Solamente dopo alcune settimane gli agenti hanno ricondotto l'omicidio a una lite avvenuta tra gli esecutori e il patrigno della vittima. Successivamente le forze dell'ordine hanno fermato quattro persone ricondotte all'agguato.