08 Apr, 2024 - 15:18

Sciopero 11 aprile 2024 a Milano, Trenord e Atm in protesta: bus, metro e tram a rischio per 4 ore. Orari e fasce di garanzia

Sciopero 11 aprile 2024 a Milano, Trenord e Atm in protesta: bus, metro e tram a rischio per 4 ore. Orari e fasce di garanzia

Sciopero Milano 11 aprile 2024. Giovedì sarà una giornata di forte disagio per i cittadini milanesi abituati a muoversi con i mezzi pubblici. La città della moda rischia di essere paralizzata a causa dello sciopero di tram, autobus, treni e metropolitane. 

Occorrerà prestare molta attenzione alle fasce in cui verranno bloccati i mezzi, in quanto sono previsti orari differenti in base al servizio pubblico offerto.

L’agitazione sarà comunque di poche ore e il trasporto rimarrà garantito nelle ore di maggior afflusso dei pendolari per raggiungere le scuole o i posti di lavoro.

Sciopero Milano 11 aprile 2024: a che ora parte lo sciopero e quali aziende aderiranno a Milano?

Il prossimo 11 aprile in tutta Italia sono previsti problemi per lo sciopero che coinvolgerà diversi settori del trasporto pubblico. L’agitazione è sostenuta dalle sigle sindacali di Cgil e Uil e interesserà tutti i lavoratori sia pubblici e privati, comprendendo società in appalto e strumentali.

Non fa eccezione Milano. Nella capitale della moda ad incrociare le braccia in segno di sciopero ci sarà anche l’azienda di trasporto comunale ATM che bloccherà la circolazione di tram, autobus e metropolitana. Nel settore ferroviario, oltre all’adesione di Trenitalia, anche la società Trenord fermerà i propri convogli.

Il blocco sarà dunque molto pesante e potrebbe determinare grosse ripercussioni per i cittadini milanesi.

La circolazione ferroviaria di Trenord sarà bloccata dalle ore 9:01 alle 13:00, mentre ATM fermerà tutti i suoi mezzi pubblici dalle ore 20:00 fino alla mezzanotte.

Il comunicato di Trenord e le fasce di garanzia

Trenord ha emesso un comunicato ufficiale in cui avverte i propri utenti di possibili disagi alla circolazione ferroviaria in tutta la Lombardia.

Lo stesso documento spiega poi che anche il Servizio Regionale, Suburbano, la Lunga Percorrenza di Trenord ed il servizio Aeroportuale potranno subire variazioni e/o cancellazioni.

Saranno però previste fasce orarie in cui sarà garantito il regolare svolgimento del servizio, vale a dire fino alle ore 9:00. Inoltre Trenord spiega che qualunque treno la cui partenza prevista da Orario Ufficiale sia prima delle ore 9:00 arriverà alla destinazione finale se questa avverrà entro le ore 10:00.

Nel caso di cancellazione dei convogli navetta, il servizio aeroportuale sarà coperto da autobus sostitutivi, senza fermate intermedie. Da Milano Cadorna gli autobus partiranno da via Paleocapa 1.

È consigliabile consultare il sito ufficiale o l’App di Trenord real – time per avere ulteriori aggiornamenti prima di partire.

Sciopero Milano 11 aprile 2024: i disagi per i servizi ATM

Anche ATM, l’azienda di trasporto pubblico del comune di Milano, ha descritto in una nota quali potrebbero essere i disagi. In questo caso la fascia di sciopero sarà dalle ore 20:00 fino alla mezzanotte di giovedì 11 aprile 2024.

Il personale viaggiante e di esercizio delle linee di superficie e metropolitane si fermerà dunque per 4 ore come previsto dalle modalità comunicate dalle strutture regionali delle federazioni di categoria del Trasporto Filt e Uilt.

Prima delle ore 20:00 dunque i mezzi di metropolitana, tram e autobus ATM circoleranno regolarmente. Dopo è altamente probabile la soppressione delle regolari corse.

Lo sciopero, inoltre, potrebbe avere ripercussioni sul normale servizio della Funicolare Como-Brunate dalle 19:30 alle 22:30.

Sono invece garantite, all’interno del periodo dalle 5:30 alle 17.59, le linee della società di trasporti Autoguidovie numero 201, 220, 222, 230, 328, 423, 431 e 433.

Le motivazioni dello sciopero

L’agitazione sindacale è indetta su scala nazionale per chiedere al Governo italiano un maggior tutela dei lavoratori in termini di sicurezza e per sensibilizzare ancora una volta l’opinione pubblica sulle tante morti sul lavoro.

In secondo luogo i sindacati puntano, con questo sciopero, ad ottenere una modifica del gettito fiscale in modo da avere una tassazione, sia per lavoratori che pensionati del settore, più equa.

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Valentina Todaro
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