"Esserci sempre" non è soltanto uno slogan, ma uno stile di vita ed un punto di riferimento valoriale: è con queste parole che la Polizia di Stato festeggia oggi 10 aprile, a Roma in Piazza del Popolo, i 172 anni dalla sua nascita. Un evento che vedrà la partecipazione delle più alte cariche dello stato e delle Forze dell'Ordine, compreso il capo della Polizia Vittorio Pisani.
Oltre alle celebrazioni ufficiali ci saranno anche incontri e panel dove i cittadini potranno vedere come lavorano le Forze dell'Ordine. Cosa ne pensano le persone del lavoro che fanno i poliziotti? Tag24 ha raccolto le voci di alcuni dei presenti alle manifestazioni.
Una giornata dalle temperature gradevoli, anche se oscurata da qualche nuvola, ha permesso un buon afflusso di persone a Piazza del Popolo. In uno dei luoghi più importanti di Roma, molti cittadini hanno visto con i loro occhi i mezzi a disposizione delle Forze dell'Ordine, potendo anche chiedergli tanti dettagli del loro lavoro.
La gratitudine ed il rispetto della divisa sono i sentimenti comuni a chi è presente, consapevoli che spesso gli uomini e le donne in divisa rischiano la vita anche in normali operazioni di pattugliamento e di controllo del territorio. Nonostante le recenti critiche per gli scontri avvenuti fra diversi cortei studenteschi e Forze dell'Ordine, i cittadini mostrano la propria vicinanza:
Il programma dei prossimi giorni viene indicato da due poliziotti, che sottolineano con orgoglio come la Polizia sia una delle Forze dell'Ordine più amate dagli italiani, impegnandosi quotidianamente per garantire a tutti la sicurezza:
Come accennato dai due poliziotti, dal 12 al 14 aprile tutti i rappresentanti in divisa delle Forze dell'Ordine in Italia (Polizia Postale e delle Comunicazioni, Polizia Ferroviaria, della Direzione Centrale per i Servizi Antidroga, ecc.) apriranno stand per rispondere alle curiosità di tutti, mostrando anche veicoli del passato e reperti legati al loro lavoro.
L'assegnazione di due medaglie d'oro al valore e al ricordo di chi è caduto in servizio, ma anche dei riconoscimenti per chi si è distinto nel proprio lavoro, avverrà alla presenza del Presidente del Senato della Repubblica Ignazio La Russa e del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, in una cerimonia che si svolgerà in Piazza del Popolo.
Questi gli auguri da parte di Mattarella alle Forze dell'Ordine, presidio necessario per la difesa della democrazia:
Agli auguri per la Polizia di Stato si è aggiunta anche la premier Giorgia Meloni, che ha definito "custodi di legalità e sicurezza" i poliziotti e le poliziotte che lavorano ogni giorno in Italia. Meloni indica come il prestigio ed il rispetto della divisa siano molto importanti non soltanto in questa giornata, ma anche nella vita quotidiana:
Alla cerimonia di Piazza del Popolo non poteva mancare anche il ministro degli Interni Matteo Piantedosi, recentemente criticato dalle opposizioni dopo gli scontri che hanno coinvolto a Pisa e a Napoli gli studenti e le Forze dell'Ordine.
Oggi come allora Piantedosi difende l'operato dei poliziotti e delle poliziotte di tutta Italia, impegnati quotidianamente nel garantire la sicurezza dei cittadini:
Il ministro in passato aveva imputato all'aggressività di alcuni facinorosi gli scontri e le reazioni che le Forze dell'Ordine si erano trovate ad applicare in alcuni contesti delicati. In molti atenei italiani, ad esempio, diverse sigle studentesche criticano la scelta di continuare con i progetti scientifici in collaborazione con facoltà israeliane, così come c'è forte dissenso per come l'esercito israeliano si sta comportando a Gaza e in Cisgiordania.
A proposito di studenti e di università, anche la senatrice e portavoce di Azione (nonché ex ministro per l'Istruzione) Mariastella Gelmini ha concordato con quanto detto da Piantedosi, ringraziando le Forze dell'Ordine per il loro lavoro svolto: