E’ la fine di un equivoco.
Il segretario nazionale di +Europa, Riccardo Magi, ha commentato così la decisione di Federico Pizzarotti di lasciare il partito e aderire ad Azione. Federico Pizzarotti, che di +Europa era il presidente, ha annunciato la sua decisione questa mattina, dopo settimane di contrasti sulla linea scelta dal partito di Emma Bonino per le Elezioni Europee.
In particolare Pizzarotti ha deciso di lasciare +Europa in dissenso con la scelta di dialogare con Italia Viva di Matteo Renzi per la costituzione della lista di scopo degli Stati Uniti d’Europa.
La decisione è stata comunicata oggi - 10 aprile - ma gli attriti ai vertici dei +Europa sono iniziati molte settimane fa e sono culminate con l'assemblea nazionale di domenica, 7 aprile con il prevalere della linea del segretario Riccardo Magi.
La mozione Pizzarotti – ritirata prima della votazione - a cui fa riferimento Magi prevedeva l’azzeramento del tavolo di lavoro portato avanti fino a quel momento con Italia Viva e l’apertura di un altro tavolo con Azione di Carlo Calenda.
Ha poi concluso il segretario Magi.
Il segretario di +Europa ha anche voluto rispondere alle dichiarazioni di Carlo Calenda circa la disomogeneità della lista degli Stati Uniti d’Europa che, però, ha anche sottolineato l’ennesimo tentativo fatto in extremis domenica scorsa dall’assemblea di nazionale di coinvolgere Azione nel progetto. Tentativo rispedito nuovamente al mittente.
E sulle polemiche relative alla presenza della Democrazia Cristiana Sicilia di Cuffaro, Magi ha smentito che ci sia mai stata un’alleanza.