Gli ultimi sviluppi giudiziari legati al comune di Bari, con l'arresto per corruzione dell’ex assessore della Regione Puglia Alfonso Pisicchio e di suo fratello Enzo, le polemiche politiche continuano a svilupparsi, con le opposizioni ed i partiti di centrodestra al governo che auspicano si faccia al più presto chiarezza sulla vicenda.
Anche il capogruppo alla Camera per Forza Italia, Maurizio Gasparri, è intervenuto, chiedendo a Michele Emiliano (governatore della Puglia) di fare chiarezza riguardo i suoi rapporti con le persone arrestate.
Una parziale marcia indietro che ben presto si trasforma in un velenoso attacco a Michele Emiliano. Le parole di Maurizio Gasparri non possono essere equivocate e rappresentano un commento pungente a quanto accaduto di recente in Puglia, dove l'ex assessore Alfonso Pisicchio è stato arrestato insieme al fratello Enzo con l'accusa di corruzione.
Il capogruppo di Forza Italia alla Camera sembra puntare il dito verso una coincidenza che gli esponenti di centrodestra sicuramente sfrutteranno: perché Pisicchio si è dimesso dalle sue cariche poche ore prima degli arresti domiciliari e dopo aver parlato con Emiliano?
Mentre non si sprecano le ironie sul "campo largo" (come ha fatto il sottosegretario alla Giustizia Andrea Delmastro), Gasparri inizia con lo scusarsi per aver insinuato che Emiliano avesse rapporti inopportuni con la criminalità organizzata di Bari:
Qui parte la stoccata a ciò che sta succedendo a Bari: