Non acuire le tensioni e stop alle ostilità a Gaza tra israeliani e palestinesi. Queste in sintesi le risoluzioni a cui sono giunti i leader delle principali potenze occidentali del G7 riunitisi, oggi -14 aprile - in videoconferenza per discutere dell'acuirsi della crisi in Medio Oriente.
La riunione dei paesi del G7 è stata convocata d'urgenza questa mattina dalla presidente del Consiglio, Giorgia Meloni ed è iniziata intorno alle 16,00 di questo pomeriggio, per concludersi poco dopo 17,00. La presidente Meloni ha partecipato al vertice da Palazzo Chigi, che ha lasciato subito dopo la conclusione.
Si è conclusa intorno alle 17,00 di oggi la riunione in videoconferenza del G7 convocata dalla presidente del Consiglio, Giorgia Meloni - collegata da Palazzo Chigi - per discutere dell'attacco iraniano contro Israele avvenuto questa notte.
Alla riunione, oltre ai leader dei Paesi del G7, hanno partecipato anche il presidente del Consiglio europeo, Charles Michel, e, sempre a quanto si apprende, la presidente della Commissione Europea, Ursula von der Leyen.
Al termine della discussione i leader G7 hanno adottato una dichiarazione congiunta che "condanna fermamente il lancio di droni e missili dall’Iran, ribadendo pieno sostegno alla sicurezza di Israele."
si legge nel comunicato stampa di Palazzo Chigi.
Nel corso dell'incontro i leader del "G7 hanno sottolineato l’esigenza di evitare un’ulteriore escalation, invitando le parti ad astenersi da azioni volte ad acuire la tensione nella Regione."
A tale scopo, i leader delle potenze occidentali, secondo quanto riportato nella nota stampa, hanno rivolto un appello per porre fine alla crisi a Gaza attraverso la cessazione delle ostilità e il rilascio degli ostaggi da parte di Hamas.