L’INPS ha annunciato il bando di concorso per i "Soggiorni estivi 2024 presso le Case del Maestro". Questo programma è specificamente rivolto agli iscritti alla Gestione Assistenza Magistrale dell'INPS, che comprende insegnanti e dirigenti scolastici, sia in servizio che in pensione, insieme ai loro familiari fino al secondo grado di parentela. È importante notare che anche vedovi, partner civili, conviventi e orfani di iscritti o pensionati possono beneficiare di queste opportunità, a condizione che i minori siano accompagnati da un genitore o tutore alla data di scadenza del bando.
I soggiorni estivi sono programmati dal 22 giugno al 14 settembre 2024. Durante questo periodo, i partecipanti potranno godere di un'ospitalità completa nelle strutture ricettive dell'INPS, denominate "Case del Maestro", situate in diverse località italiane. Questi soggiorni non solo offrono relax e ricreazione, ma anche un ambiente stimolante per l'interazione culturale e sociale tra i membri della comunità educativa.
Per partecipare al concorso, gli interessati devono presentare la loro domanda esclusivamente online, tramite il portale dell'INPS. Il periodo di presentazione delle domande è fissato dalle 12:00 del 17 aprile 2024 alle 12:00 del 2 maggio 2024. È essenziale utilizzare la funzione "Utilizza il servizio" dopo aver compilato la scheda "Ospitalità presso Case del Maestro" disponibile sul sito dell'INPS.
È essenziale autenticarsi usando il proprio SPID, CIE, o CNS e seguire attentamente tutte le istruzioni per inserire correttamente i dati richiesti, inclusi i contatti telefonici e l'indirizzo email, per assicurare una comunicazione efficace dall'istituto.
Una volta inviata, l'INPS fornirà una conferma via email e la domanda potrà essere visualizzata e verificata nell'area riservata del sito. È fondamentale controllare l'accuratezza delle informazioni inviate per assicurarsi che la domanda sia stata trasferita correttamente.
La Gestione Assistenza Magistrale è stata istituita per fornire supporto non solo nell'ambito sanitario, ma anche culturale e ricreativo, come parte di una politica di benessere complessiva per gli educatori. Le prestazioni sono finanziate attraverso i contributi degli iscritti e sono destinate a migliorare la qualità della vita dei beneficiari. Per essere ammessi, i candidati devono essere in regola con i contributi e soddisfare i criteri specificati nel bando, inclusa la documentazione che attesta il legame familiare o di convivenza con l'iscritto.
Un elemento fondamentale della domanda è l'attestazione ISEE (Indicatore della Situazione Economica Equivalente), che deve essere aggiornata per l'anno 2024. Questo documento è fondamentale per stabilire la graduatoria e determinare l'entità del contributo richiesto all'utente. L'ISEE deve essere presentato attraverso una Dichiarazione Sostitutiva Unica, e una volta fornita, l'INPS acquisirà automaticamente il valore dell'ISEE senza bisogno di ulteriori documentazioni.
Oltre al relax e al cambio di ambiente, questi soggiorni rappresentano un'opportunità significativa per i partecipanti di allontanarsi dalla routine quotidiana e di immergersi in un contesto rilassante e rigenerante. Sono anche un'occasione per i familiari di trascorrere tempo di qualità insieme, rafforzando i legami familiari e creando ricordi duraturi.
Le Case del Maestro sono situate in diverse regioni d'Italia, offrendo una varietà di esperienze paesaggistiche e culturali. Ogni struttura è equipaggiata per garantire comfort e ospitalità di alto livello, con servizi che includono pensione completa e attività ricreative programmate. Le specifiche di ogni soggiorno, inclusi i servizi accessori e le attività disponibili, saranno dettagliate nel Catalogo dei Soggiorni che verrà pubblicato sul sito dell'INPS.
Per assistenza nella compilazione delle domande o per ulteriori informazioni, i candidati possono accedere alla sezione "Assistenza" del sito INPS o contattare direttamente le sedi provinciali. È anche possibile ottenere supporto tramite SPID, CIE o CNS per accedere ai servizi online dell'INPS.
Infine, per ulteriori informazioni o assistenza, è disponibile il Contact Center dell'INPS, accessibile sia tramite numero verde sia a pagamento, con servizio operatore disponibile nei giorni feriali e al sabato fino alle 14:00. Basterà chiamare lo 803 164 (gratuito da telefono fisso) oppure lo 06 164 164 da mobile (a pagamento in base alla tariffa del gestore).
Gli ospiti hanno la possibilità di rinunciare al soggiorno prima della data ultima per il pagamento senza alcun onere. Se la rinuncia avviene dopo il pagamento, è garantito un rimborso integrale se effettuato entro i termini per il pagamento.
Le rinunce effettuate successivamente consentono un rimborso del 50%, purché vengano formalizzate entro 15 giorni dall'inizio del soggiorno, con necessità di indicare il codice IBAN per il trasferimento del rimborso.
Rinunce oltre questo termine o non conformi alle procedure stabilite non daranno diritto a rimborsi. In caso di mancata presenza senza una rinuncia formale, non è previsto alcun rimborso, e altri membri del nucleo familiare non potranno partecipare o continuare il soggiorno.
L'INPS effettuerà controlli sulla veridicità delle informazioni fornite nelle dichiarazioni sostitutive. In caso di dichiarazioni false, i responsabili saranno soggetti a sanzioni penali. Inoltre, eventuali discrepanze nelle informazioni fornite potranno portare alla esclusione dai futuri soggiorni organizzati dall'INPS fino al 2027 e alla richiesta di risarcimento delle differenze tra il costo sostenuto dall'istituto per il partecipante e il contributo pagato. Questo include il rimborso delle spese in caso di partecipazione non conformi alle condizioni di accettazione.
In caso di necessità di riesame delle decisioni relative al concorso o di controversie giudiziarie, gli interessati possono rivolgersi alla Direzione centrale Credito, Welfare e Strutture sociali dell'INPS, seguendo le procedure indicate o attraverso i contatti email forniti. Per questioni legali, il foro competente è quello di Roma.