Chi è Orlando l’artista che ha creato la caricatura di Salvini alla Biennale di Venezia? Questa mattina all'ingresso dei Giardini della Biennale è apparso un piccolo manifesto raffigurante una maglietta bianca e alcune frasi provocatorie che, in qualche modo, strizzano l'occhio proprio alle tematiche della mostra incentrata sul dialogo, sull’inclusività e sull’accettazione delle diversità.
Il titolo della 6oesima esposizione Internazionale d'Arte è "Stranieri ovunque" e richiama, come ha espresso lo stesso Orlando, un concetto molto importante ma forse ancora anacronistico rispetto all'opinione della maggioranza.
L'opera raffigura la caricatura di Matteo Salvini e vede la sua t-shirt fare da sfondo alle parole provocatorie dall'artista.
In poco tempo, intorno alla rappresentazione si è creato un forte interesse e lo stesso Orlando si è espresso a riguardo, dichiarando di aver voluto raccontare, in questo modo, quella che secondo lui coincide con l'opinione pubblica raffigurandola con le sembianze di Salvini. Orlando ha poi sottolineato che "i singoli individui non sono mai i generatori esclusivi di certi contesti riprovevoli, poiché è necessario che un pensiero sia diffuso affinché una società prenda una determinata direzione".
Per capire chi è Orlando, nome con cui si è fatto conoscere al pubblico e sui social e da dove nasce questo intervento di street art e attivismo è importante ascoltare la spiegazione dell'opera che ha dato l'artista stesso.
Secondo lui infatti, se l'opinione pubblica non avesse il volto di certi individui largamente criticati e beffeggiati e a volte addirittura temuti molto probabilmente non ci sarebbe alcuna caccia alle streghe e nessuna donna sarebbe mai finita su un rogo, Gesù Cristo non sarebbe mai stato messo in croce, non avremmo mai avuto il Nazismo, le persone migranti non morirebbero in mare, la storia non rappresenterebbe quasi esclusivamente il soggetto maschio bianco etero cis, non ci sarebbe bisogno di creare delle leggi per i diritti delle persone Lgbtqia+, anzi il termine Lgbtqia+ non esisterebbe nemmeno.
"Ma tutto è in continuo mutamento, per fortuna, e con tanta fatica la direzione della maggioranza del mondo sta cambiando, o almeno si spera", ha concluso Orlando augurandosi il meglio per il futuro.
Sull'opera, da poco rimossa, si poteva leggere il seguente messaggio:
Non è mancata ovviamente la replica del Ministro delle Infrastrutture che sul suo profilo Instagram ha ripreso la notizia della caricatura all'ingresso della Biennale di Venezia citando semplicemente le parole dell'artista e chiudendo la questione con un "democratico sorriso".
Il post in pochi minuti si è riempito di messaggi degli utenti che nei commenti hanno espresso la solidarietà con l'artista criticando Salvini. Non sono mancati però anche i sostenitori del Vicepremier che lo incoraggiano ad andare avanti con il suo lavoro senza lasciarsi distrarre da chi cerca di provocarlo.