18 Apr, 2024 - 19:30

Concorso pubblico 10 posti alla Presidenza Consiglio Ministri: requisiti e domanda

Concorso pubblico 10 posti alla Presidenza Consiglio Ministri: requisiti e domanda

Nella giornata di oggi, 18 aprile 2024, la Presidenza del Consiglio dei Ministri ha pubblicato il bando di concorso pubblico per la copertura di 10 posti da inquadrare nel profilo professionale di specialista giuridico, legale e finanziario, categoria A, posizione economica F1. I posti messi a bando sono tutti riservati alle categorie individuate dal bando. Le immissioni avverranno, infatti, presso il Dipartimento per le politiche in favore delle persone con disabilità. La scadenza per candidarsi al concorso pubblico è fissata al giorno 3 maggio 2024.

Ecco quali sono le informazioni più importanti per partecipare alla selezione pubblica, le condizioni di riserva, i requisiti e i titoli di studio richiesti, le modalità di invio della domanda e su cosa prepararsi per affrontare le prove d'esame.

Concorso Presidenza Consiglio Ministri, riserve dei posti

Nella giornata di oggi, la Presidenza del Consiglio dei Ministri ha pubblicato il bando di concorso pubblico per la copertura di dieci posti da inquadrare nel profilo professionale di specialista giuridico, legale e finanziario. I 10 posti messi a bando sono riservati in queste proporzioni:

  • il 30% a favore dei soggetti di cui all'articolo 3 della legge 68 del 1999;
  • il 30% ai volontari in ferma breve e ferma prefissata delle Forze armate;
  • il restante dei posti andrà a favore degli operatori volontari che abbiano concluso il Servizio civile universale secondo quanto prevede il comma 4, dell'articolo 18, del decreto legislativo 40 del 2017.

Concorso Presidenza Consiglio Ministri, requisiti e titoli di studio

Oltre alle riserve di legge, il bando di concorso elenca i requisiti di carattere generale da possedere per candidarsi alle prove di selezione per i 10 posti della Presidenza del Consiglio dei Ministri. Nel dettaglio, i candidati devono possedere la cittadinanza italiana, la maggiore età e il godimento dei diritti civili e politici, mentre non devono essere stati esclusi dall'elettorato politico attivo o dispensati o destituiti da un posto in un'amministrazione pubblica. Si richiede anche l'assenza di condanne penali definitive.

Per quanto concerne il titolo di studio, alla lettera i) dell'articolo 2 del bando di concorso si elencano: la laurea triennale, o specialistica, o magistrale o il diploma di laurea del vecchio ordinamento.

Concorso Presidenza Consiglio Ministri, come inviare la domanda

Per l'invio della domanda di candidatura al concorso pubblico per 10 posti alla Presidenza del Consiglio dei ministri occorre collegarsi alla piattaforma telematica di reclutamento della Pubblica amministrazione (InPa). Dopo aver fatto la ricerca del bando di concorso ed essersi autenticati con Spid, Cie, Cns o iDas, si deve cliccare sul tasto in basso "Invia la tua candidatura". Le pagine che si aprono in successione vanno compilate con i dati anagrafici, professionali, di titoli di studio e le autodichiarazioni relative al possesso dei requisiti di carattere generale nonché delle riserve di legge.

Il bando di concorso, oltre alla piattaforma InPa, si può reperire sul portale istituzionale della Presidenza del Consiglio dei ministri. La scadenza per la candidatura alla selezione pubblica è fissata alle ore 23.59 del 3 maggio 2024. Si prevede il versamento della tassa di segreteria di 10 euro.

Prova orale, materie su cui prepararsi

Per quanto concerne le prove d'esame del concorso alla Presidenza del Consiglio dei Ministri si prevede la valutazione dei titoli i cui punteggi sono elencati all'articolo 6 del bando di selezione pubblica, e il superamento della prova orale. Le materie sulle quali prepararsi per il colloquio sono elencate all'articolo 7 del bando e consistono nella conoscenza:

  • della normativa sui diritti delle persone con disabilità;
  • organizzazione della Presidenza del Consiglio dei Ministri e Dipartimenti;
  • Osservatorio nazionale sulla condizione delle persone con disabilità;
  • disability management;
  • comunicazione inclusiva;
  • riforma disabilità introdotta dal Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr);
  • conoscenza della lingua inglese;
  • utilizzo di strumenti informatici.

Qui le informazioni sullo scorrimento della graduatoria dei candidati idonei di vari concorsi.

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Carlo Iacubino
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