L’Arera ha intenzione di semplificare la lettura delle bollette di luce e gas ed è in arrivo il nuovo scontrino dell’energia: ma come funziona? A differenza delle bollette, il nuovo scontrino dovrebbe essere di più facile lettura e la fattura di migliore comprensione per tutti.
Si tratta di una buona notizia, in quanto con la fine del mercato tutelato, gli utenti dovranno essere ancora più esperti nella lettura delle voci, anche per scegliere al meglio il gestore più conveniente.
Vediamo come funziona il nuovo scontrino e quando andrà in vigore.
Leggere le bollette dell’energia non è né facile né immediato. Le persone, infatti, fanno poco caso alle informazioni in esse contenute, se non le essenziali.
La maggior parte si limita a vedere l’importo da versare, la scadenza e, al limite, il consumo effettivo.
Tutte le altre informazioni rimangono così superflue, ignorate. Inoltre, il frontespizio è diverso per ogni gestore e il risultato è solo quello di confondere gli utenti e non capire bene quale offerta conviene di più.
Per uniformare e semplificare la vita alle persone, l’Arera ha pensato di dar vita ad una nuova bolletta, il cosiddetto scontrino dell’energia.
La bolletta potrebbe non esistere più, almeno così come la conosciamo oggi. Il documento cambierà faccia diventando molto più simile ad uno scontrino e sarà molto più facile leggerlo e comprenderlo.
Le nuove indicazioni sono fornite direttamente dall’Arera con lo scopo di aiutare i consumatori, che spesso non comprendono sempre bene e a fondo ciò che leggono.
Ogni fornitore, infatti, imposta diversamente le bollette con il solo risultato di confondere il consumatore, tra le diverse voci e dettagli.
Ecco l’obiettivo del nuovo scontrino dell’energia: avere una maggiore trasparenza nelle bollette, aumentandone la comprensibilità e rendendole uniformi tra i vari fornitori.
Quando sarà disponibile? Sicuramente si dovrà attendere un po’: probabilmente, qualche mese.
L’idea è quella di avere un frontespizio unificato per tutti con le principali informazioni. Devono essere indicati i dati identificativi del cliente, la fatturazione, l’importo e la data di scadenza delle condizioni economiche applicate.
Avendo il frontespizio unificato, sarà molto più facile paragonare le bollette dei diversi operatori. Il frontespizio unificato dovrà garantire la massima uniformità delle informazioni contenute nella bolletta.
Proprio il cosiddetto scontrino dell’energia costituirà la seconda pagina della bolletta. Il foglio verrà debitamente suddiviso e conterrà, in maniera dettagliata, il costo complessivo per la quota di consumo e quello della quota fissa.
Solo per i beneficiari, inoltre, sarà messo in evidenza:
Inoltre, è anche prevista una sezione dedicata all’offerta del cliente, nel quale sono indicati:
In questa sezione, in sostanza, si farà maggiore chiarezza sul modo in cui viene composta l’offerta dell’utente.
Gli elementi essenziali costituiscono la terza sezione della bolletta. Al suo interno sono contenuti gli elementi minimi o essenziali della bolletta:
Concludiamo parlando degli elementi in dettaglio delle bollette. In questa sezione non sono previste modifiche rispetto alle attuali bollette.
Si troveranno i dati completi relativi agli importi fatturati, alla normativa fiscale e ai prezzi unitari.