Il prurito al pene può essere un sintomo fastidioso e imbarazzante, ma conoscere le cause alla base di questo problema è il primo passo per trovare sollievo. Le ragioni del prurito al pene possono variare da semplici irritazioni cutanee a infezioni batteriche o fungine, passando per reazioni allergiche a prodotti per l'igiene o materiali di indumenti.
In questo articolo, analizzeremo le 8 cause più comuni del prurito al pene e i consigli su come gestirle efficacemente e alleviarle.
I sintomi del prurito al pene possono variare a seconda della causa sottostante, ma generalmente includono:
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Alcune delle principali cause di prurito al pene includono:
È importante cercare di individuare la causa dell'allergia per evitare il contatto con questa sostanza. Pertanto, è importante cercare sempre di indossare biancheria intima di cotone e utilizzare saponi adatti alla zona intima. Inoltre, se sospetti un'allergia al lattice, dovresti evitare di usare preservativi contenenti questo materiale.
È importante lavare la zona intima almeno una volta al giorno poiché è una parte del corpo che suda molto durante la giornata e accumula molte cellule morte della pelle. Per lavare correttamente la zona, si consiglia di ritrarre il prepuzio per rimuovere lo sporco accumulato.
L'ideale è mantenere sempre ben lavata la zona per evitare irritazioni alla pelle, privilegiando l'acqua fredda. Inoltre, anche i rimedi casalinghi, come l’applicazione di un impacco imbevuto di camomilla fredda, possono alleviare i sintomi.
La maggior parte delle volte il trattamento viene effettuato applicando un unguento antifungino, come miconazolo o clotrimazolo, per circa 7 giorni. Tuttavia, potrebbe anche essere consigliabile assumere farmaci per via orale.
Il modo migliore per eliminare i pidocchi pubici è radere i peli pubici, poiché i pidocchi si attaccano ai peli e non alla pelle. Esiste però anche la possibilità di effettuare il trattamento con spray e lozioni specifici.
L'HPV si trasmette attraverso contatti intimi non protetti. Non esiste un trattamento specifico per curare l'HPV, poiché l'organismo ha bisogno di eliminare il virus da solo, cosa che può richiedere alcuni anni.
Pertanto, gli uomini che hanno rapporti sessuali non protetti, siano essi vaginali, anali o orali, dovrebbero essere regolarmente sottoposti a test per le malattie sessualmente trasmissibili.
Di solito è necessario assumere un antibiotico prescritto dal proprio urologo, solitamente azitromicina o doxiciclina. Si consiglia di sottoporre al trattamento anche il partner.
In genere i noduli di lichen nitidus scompaiono dopo pochi mesi. Il medico può anche raccomandare un trattamento con corticosteroidi topici o orali se si notano sintomi o disturbi estetici.