Il cane è un animale affettuoso e socievole abituato a stare a contatto con gli umani e con i quali interagisce con facilità. Ci sono razze di cani che dimostrano una intelligenza più spiccata rispetto ad altre e che gli permette così una interazione più attiva con i propri padroni. Alcune manifestazioni delle loro capacità intellettive arrivano a sorprenderci e possono essere allenate per arrivare a risultati sorprendenti. Scopriamo le razze di cani più intelligenti e i trucchi per capire il quoziente di intelligenza del tuo amico a quattro zampe.
Ecco la lista delle 10 razze di cani più intelligenti.
Molte delle razze elencate sopra sono state allevate nei secoli per aiutare l'uomo nello svolgimento di alcuni lavori, come ad esempio nell'ambito dell'allevamento o della caccia. Border Collie e Australian Shepherd sono stati a lungo utilizzati come animali adatti a scortare e radunare i greggi, in grado di apprendere i comandi per recuperare gli animali fuggitivi e indicare la strada da percorrere.
Alcune razze sono note per il loro istinto di protezione, come Dobermann e Rottweiler, sempre all'erta per scattare in caso di pericolo. Altre uniscono a questa attitudine anche una spiccata propensione all'esplorazione, come Pastore tedesco e Beagle, tanto che il primo si è guadagnato il ruolo di cane poliziotto per le sue capacità di fiutare sostanze illegali e rintracciare dispersi.
Barboncini, Golden Retriever, Labradoodle e Yorkshire Terrier manifestano un'elevata capacità di apprendimento e possono imparare comandi con grande facilità, per questo si attestano come le razze più facilmente addestrabili. In generale tutte questa razze presentano grande disposizione alle attività motorie e di ricerca e hanno quindi bisogno di un padrone disposto a dedicargli tempo ed energia per farli brillare in tutta la loro vitalità.
Una recente ricerca del avrebbe spodestato dal podio della classifica il Border Collie, eleggendo a cane più intelligente del mondo il pastore belga Malinois. Lasciamo dunque ai proprietari, indipendentemente dalle classifiche ufficiali, valutare il grado di intelligenza del proprio esemplare.
Le capacità intellettive si evincono in primo luogo dalla sua reattività ai nostri comandi e dalle abilità nell'apprendimento. Tutte attitudini che possono essere testate facilmente. Gli elementi per capire il loro quoziente intellettivo può essere misurato valutando il loro ingegno nel risolvere problemi anche complessi, le capacità mnemoniche e la velocità nell'assimilazione degli ordini.
Anche l'adattabilità a nuove situazioni può essere il segno di capacità cognitive elevate, che rivelano la capacità dell'animale di comprendere quali sono i comportamenti più adeguati a seconda delle circostanze, oltre al controllo delle proprie reazioni in ragione dei limiti sociali. Inutile aggiungere che una guida attenta da parte del padrone è il primo passo per assicurargli un terreno sicuro sul quale sperimentare le loro abilità.
Le loro predisposizione cognitive li rendono anche particolarmente esigenti, in quanto hanno sempre bisogno di nuove sfide e ambiti adeguati in cui esprimere la loro vitalità, anche intellettiva. Dunque è sempre opportuno dedicargli una costante attenzione, permettendogli di "entrare in azione" ogni giorno, con lunghe passeggiate, stimoli e giochi adatti alle loro capacità.
Con loro ci si può davvero sbizzarrire, in quanto sono capaci di apprendere e replicare una grande quantità di comandi e lanciarsi in varie attività, come gli allenamenti sportivi, gli addestramenti finalizzati e le ricerche specifiche.
Ci sono anche occasioni in cui il nostro amico peloso ci sorprende con comportamenti che mai ci saremmo aspettati da lui, dimostrando non solo capacità elevate ma anche un'intelligenza emotiva notevole e chi vive con un amico a quattro zampe lo sa molto bene.