Autonomia differenziata e Premierato, le due grandi riforme che nelle prossime settimane arriveranno in aula alla Camera e al Senato. Si comincia domani, 29 aprile con l'approdo a Montecitorio della contestatissima riforma dell'Autonomia differenziata.
Entro la prima settimana di maggio, invece, è previsto l'arrivo a Palazzo Madama per la prima lettura, della madre di tutte le riforme, la riforma del Premierato per l'elezione diretta del Presidente del Consiglio. Due delle tre riforme, insieme alla riforma della Giustizia, su cui si basa il patto di governo tra Lega, Fratelli d'Italia e Forza Italia.
E del Dl Calderoli e di Premierato ha parlato, nel corso di un'intervista con la giornalista Bianca Berlinguer alla Conferenza Programmatica di Fratelli d'Italia a Pescara, la seconda carica dello Stato, il presidente del Senato, Ignazio La Russa che ha difeso le due riforme.
Domani a Montecitorio arriverà per l'approvazione definitiva, dopo il via libera del Senato, il Decreto Calderoli sull'autonomia differenziata. Ieri la commissione Affari Costituzionali della Camera ha approvato tra le polemiche – senza il voto delle opposizioni – il mandato al relatore, licenziando il testo emendato che sarà discusso dall'assise.
ha detto La Russa che, però, ha sottolineato di non avere la certezza che sia così.
Sul Premierato il presidente del Senato ha chiarito che è il risultato di un compromesso che garantisce i poteri del Presidente della Repubblica e la possibilità degli elettori di scegliere il Presidente del Consiglio.
Il presidente del Senato si è infine detto preoccupato per le tensioni nelle università italiane in conseguenza alla guerra in Medio Oriente. La Russa ha ricordato il clima degli anni di piombo e ha auspicato che si intervenga prima che "il focolaio si trasformi in incendio".
ha detto La Russa che poi ha aggiunto: