Il ministero della Cultura, Direzione regionale Musei Basilicata, ha pubblicato, nella giornata del 29 aprile 2024, il bando di concorso pubblico per le assegnazioni di sei incarichi di collaborazione, ai sensi di quanto prevede il comma 6, dell'articolo 7, del decreto legislativo 165 del 2001. I posti del bando dovranno essere coperti da candidati in possesso di competenze utili per le figure di architetto (due posti), amministrativo, archeologo, ingegnere esperto in impiantistica ed esperto in materie giuridiche e legali.
Per inviare la domanda di candidatura bisogna fare presto: infatti, la data di scadenza è fissata al giorno 6 maggio 2024. Ecco quali sono le informazioni utili per candidarsi, i profili ricercati, i requisiti e i titoli di studio da possedere e le modalità di presentazione della domanda mediante la piattaforma telematica di reclutamento della Pubblica amministrazione (InPa).
Il ministero della Cultura, Direzione regionale Musei Basilicata, ha pubblicato il bando di concorso pubblico per la ricerca di sei profili da inserire con incarichi di collaborazione. Si cercano, in particolare, due architetti, un esperto in gare e contratti, un archeologo, un esperto con competenze legali e giuridiche e un ingegnere esperto in impiantistica.
Tutti i candidati ai vari profili devono essere in possesso di requisiti di carattere generale quali la cittadinanza italiana o di uno dei Paesi dell'Unione europea, il godimento dei diritti civili e politici, il non aver riportato condanne o misure interdittive che possano ostacolare l'accesso agli incarichi della Pubblica amministrazione e il non essere stati destituiti, dichiarati decaduti o dispensati da un impiego nella Pa.
Nello specifico delle figure professionali ricercate nel bando di concorso della Direzione regionale dei Musei della Basilicata del Ministero della Cultura, i due architetti devono essere in possesso di competenze accertate in progettazione e direzione dei lavori per interventi di restauro, manutenzione, risanamento conservativo e riqualificazione degli immobili anche legati a interventi finanziari dal Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr). Per la candidatura, oltre alla laurea di 5 anni in Architettura, serve l'iscrizione all'albo degli Architetti Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori e l'esperienza di almeno cinque anni.
La figura di archeologo ricercata dal bando del concorso del ministero della Cultura prevede l'immissione di un candidato con diploma di laurea vecchio ordinamento in Lettere con indirizzo archeologico e la laurea magistrale in discipline archeologiche, nonché l'esperienza professionale di almeno 5 anni.
Il posto da ingegnere dovrà essere ricoperto da un laureato in Ingegneria (laurea vecchio ordinamento, specialistica, magistrale). L'indirizzo richiesto è energetica, meccanica, elettrica, industriale e titoli equipollenti. Si richiede anche l'iscrizione all'Albo degli ingegnere e l'esperienza di non meno di 5 anni.
Tra i profili cercati, quello amministrativo deve essere ricoperto da candidati in possesso di laurea vecchio ordinamento o magistrale in materie giuridiche. Serve anche l'iscrizione all'Albo degli avvocati e l'esperienza nel campo dei bandi di appalto di non meno di 5 anni.
Per la candidatura al bando di concorso è necessario navigare nella piattaforma telematica di reclutamento della Pubblica amministrazione (InPa). Dopo aver fatto l'accesso con credenziali Cns, Cie, Spid o eIdas, gli interessati dovranno cliccare sul tasto "Invia la tua candidatura" e compilare le informazioni personale richieste.
Il curriculum vitae dovrà essere allegato. La scadenza per candidarsi è fissata alle ore 23:69 del 6 maggio 2024. La procedura di selezione prevede la valutazione dei titoli di studio, degli ulteriori titoli di studio, delle esperienze professionali (anche con la Pubblica amministrazione) con tabella punteggi reperibile all'articolo 6 del bando di concorso.
Inoltre, si prevede un colloquio. Il punteggio massimo è fissato in 100 punti, 60 per la valutazione dei titoli e 40 per il colloquio. Qui le ultime procedure per lo scorrimento delle graduatorie dei candidati idonei al recente concorso al ministero della Cultura.