Ha avuto vita breve il murales dipinto dall'artista aleXsandro Palombo. Lo street artist aveva ritratto la premier Giorgia Meloni nella satirica veste di Marilyn Monroe. Se la mattina del 29 aprile Milano si è svegliata con la simpatica sorpresa, oggi, 1 maggio, ne trova un'altra meno bella: il murales è stato sfregiato.
Forse la vena ironica e satirica di aleXsandro Palombo non è stata compresa da tutti. O, forse, qualche nostalgico della diva hollywoodiana Marilyn Monroe se l'è presa particolarmente. Fatto sta che il murales che raffigurava la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, nella famosa scena di "Quando la moglie è in vacanza", è stato brutalmente sfregiato.
L'autore o gli autori del gesto non sono ancora stati identificati, ma l'intento del gesto è chiaro: sfigurare la premier e ridurla al silenzio. Infatti, è comparsa una grossa X sulla bocca, mentre l'intera immagine è stata coperta da scritte.
"È un insulto a Marilyn" e "Ti consideri "Pro-vita" ma lasci gli immigrati morire in mare!" sono alcune delle frasi trovate questa mattina, 1 maggio. Rovinata, adesso, la Giorgia-Marilyn con la scioccante la bandiera dell'UE a mo' di slip in bella vista.