La piattaforma di moda cinese Shein è stata formalmente designata come Very Large Online Platform (VLOP) dalla Commissione Europea. Questa decisione inserisce Shein sotto la giurisdizione del Digital Services Act (DSA) dell'UE, che mira a regolamentare i grandi servizi online, garantendo maggiore trasparenza, protezione dei consumatori e mitigazione di prodotti dannosi o illegali sulla piattaforma.
Con oltre 45 milioni di utenti mensili in tutta l'Unione Europea, la presenza e l'influenza di Shein nel mercato dell'e-commerce sono significative. Questa designazione impone a Shein di implementare misure per proteggere i suoi utenti, in particolare da contenuti illeciti e prodotti contraffatti.
Uno degli obiettivi primari del Digital Services Act è migliorare la trasparenza delle piattaforme digitali, garantendo che gli utenti possano prendere decisioni informate. In risposta a questo, Shein è tenuta ad adottare misure comprensive che non solo mitigano i rischi, ma che favoriscono anche una maggiore consapevolezza delle operazioni della piattaforma.
Shein ha promesso di fornire rapporti annuali alla Commissione UE, delineando i progressi su aree chiave come la sicurezza dei prodotti e il benessere degli utenti. Questa relazione coprirà l'efficacia degli algoritmi e dell'interfaccia utente della piattaforma nel mitigare i rischi per gli utenti, in particolare i minori.
La rapida ascesa di Shein in termini di popolarità può essere attribuita ai suoi prodotti accessibili e alla vasta gamma di scelta, ma preoccupazioni su prodotti contraffatti e potenzialmente dannosi hanno persistito. In luce di queste questioni, il DSA impone a Shein una sorveglianza più rigorosa sulle sue offerte, assicurando che siano conformi agli standard dell'UE.
A tal fine, Shein deve implementare misure proattive per rilevare e prevenire la vendita di prodotti contraffatti e articoli che potrebbero rappresentare rischi per la salute o la sicurezza. Questo include un focus particolare sulla prevenzione della distribuzione di articoli che potrebbero avere effetti negativi su minori o altri gruppi vulnerabili.
Shein è stata accusata di permettere la vendita di prodotti contraffatti e in violazione del copyright. Una class action negli Stati Uniti sostiene che la piattaforma sfrutti algoritmi per cercare opere di artisti online e le produca senza attribuzione. Inoltre, marchi come Oakley e Ralph Lauren hanno fatto causa a Shein per violazione della proprietà intellettuale.
In risposta, la Commissione Europea ha richiesto a Shein di implementare misure per prevenire la vendita di merci contraffatte e prodotti pericolosi. Questo include la revisione dei termini di servizio, una maggiore moderazione e l'affinamento degli algoritmi per evitare la promozione di prodotti vietati.
La designazione formale di Shein come VLOP da parte della Commissione Europea concede all'azienda quattro mesi per conformarsi ai rigorosi requisiti del DSA. Ciò significa che entro agosto 2024, Shein dovrà aver preso passi significativi per allinearsi alle regolamentazioni dell'UE, compresa la reportistica trasparente, controlli rigorosi sulla qualità e meccanismi di protezione degli utenti.
Il Digital Services Act dell'Unione Europea ha imposto a Shein una serie di obblighi stringenti, tra cui:
Il DSA prevede specifiche tutele per i minori. Shein deve strutturare la propria piattaforma per mitigare i rischi alla sicurezza e al benessere dei consumatori, soprattutto i più giovani. Devono essere implementati sistemi di garanzia dell'età per evitare la vendita di prodotti non sicuri e con limiti di età.
Inoltre, Shein è tenuta a valutare l'impatto dei prodotti sulla salute e la sicurezza dei consumatori, con un'attenzione particolare al benessere fisico e mentale dei minori.
Shein deve rafforzare i propri processi interni, risorse e documentazione per individuare e mitigare i rischi sistemici. Relazioni annuali sulla valutazione del rischio devono essere pubblicate, includendo valutazioni sui rischi per la salute e la sicurezza dei consumatori.
Inoltre, Shein deve sottoporsi ad audit esterni e pubblicare report trasparenti ogni sei mesi, includendo informazioni sulle decisioni di moderazione e la gestione del rischio.
Shein deve garantire maggiore trasparenza e responsabilità, permettendo verifiche esterne indipendenti annualmente. La piattaforma deve pubblicare repository di tutti gli annunci e fornire accesso ai dati ai ricercatori designati. Report sulle decisioni di moderazione e gestione del rischio devono essere pubblicati ogni sei mesi.
In risposta a queste nuove regolamentazioni, Shein ha espresso la sua disponibilità a conformarsi, sottolineando il suo impegno per la sicurezza e la protezione dei consumatori. La piattaforma riconosce il suo ruolo come un attore principale nell'e-commerce e ha promesso di aderire alle normative del DSA, rafforzando la sua posizione nel mercato dell'UE.
Nei prossimi mesi, Shein lavorerà per allineare le sue pratiche agli standard dell'UE, garantendo maggiore trasparenza, sicurezza dei prodotti e fiducia dei consumatori. Questo sviluppo dovrebbe portare cambiamenti positivi all'intero settore dell'e-commerce, in particolare per i consumatori e altri soggetti interessati.
Mentre Shein si allinea al DSA, altre aziende, come Zalando e Amazon, si sono opposte alla loro designazione come grandi aziende digitali secondo il DSA. Entrambe stanno pianificando azioni legali per evitare gli obblighi previsti dalla normativa.