06 May, 2024 - 23:45

Udinese-Napoli, Calzona: "Quando sono arrivato, questa squadra era psicologicamente distrutta"

Udinese-Napoli, Calzona: "Quando sono arrivato, questa squadra era psicologicamente distrutta"

Udinese-Napoli, le parole di Francesco Calzona nel post gara. Quanto possono cambiare le cose nell'arco di un anno. Il 4 maggio 2023, con il pareggio per 1-1 della Dacia Arena contro i friulani, gli azzurri vincevano il terzo Scudetto. Il posticipo della trentacinquesima giornata dell'attuale campionato termina con il medesimo risultato e regala ai bianconeri un punto d'oro per la classifica e costringe gli azzurri a rinunciare alla possibile qualificazione alla prossima Europa League.

Gli ultimi 270 minuti vedranno gli azzurri impegnati con Bologna, Verona e Lecce: resta aperta l'ipotesi Conference League, anche se la Fiorentina - attualmente distante un punto - ha ancora una partita da recuperare. Intervenuto in conferenza stampa, l'allenatore del Napoli Calzona ha così commentato il pareggio di questa alla Dacia Arena contro l'Udinese:

virgolette
Non siamo fatti per gestire le partite, per le guerre in area. Non siamo preparati su questo aspetto. Questa è un'annata con tantissimi problemi. Giocare ogni tre giorni non ci ha mai aiutato, erano tante le cose da migliorare. In una piazza come Napoli, è nornale che si parli già del futuro, ma questo non aiuta i calciatori ad avere la testa libera. Quando sono arrivato, questa squadra era mentalmente in una situazione disastrosa. Francesco Calzona in conferenza stampa

Udinese-Napoli, le parole di Francesco Calzona nel post gara

Udinese-Napoli, le parole di Francesco Calzona nel post gara. Un altro Napoli, un'altra squadra, un altro clima intorno alla squadra: i partenopei vanno in vantaggio nella ripresa grazie al gol di Osimhen ma non riescono a portare a casa l'intera posta in palio. Il pareggio a tempo scaduto di Success conferma i numeri negativi registrati dalla retroguardia azzurra. Con Calzona in panchina, il Napoli non è mai riuscito a chiudere un match con la porta inviolata. Una costante che, al netto del cambio degli interpreti, ha caratterizzato l'ultima parte della stagione degli azzurri. Sui limiti palesati e sul giudizio dei tre mesi sin qui condotti alla guida del club, Calzona ha dichiarato:

virgolette
Se fossi partito da settembre, sarebbe stata un'annata spettacolare. Non è facile incidere per vincere come avremmo avuto bisogno per rientare nella zona importante della classifica. La qualità del lavoro la lascio giudicare ai dirigenti. Quel che è certo è che abbiamo dato tutto, anche perché a me non piace andare in vacanza in anticipo. Francesco Calzona in conferenza stampa

Calzona: "Ecco perché ho scelto Lindstrom"

Quasi a sorpresa, questa sera è arrivato l'impiego di Jesper Lindstrom dal primo minuto. Complici le assenze di Kvaratskhelia e Raspadori, Calzona ha rilanciato il danese tra i titolari dopo diversi mesi. Sulla prestazione dell'attaccante, il tecnico del Napoli ha aggiunto:

virgolette
Di solito non parlo tantissimo ai calciatori, però Lindstrom è in crescita. Nelle ultime settimane sta facendo molto meglio negli allenamenti, oggi ha questa opportunità di giocare, è un giocatore importante, mi aspetto molto da lui. Vedendolo in allenamento mi aspetto che faccia bene. Mancano tre partite, proveremo a chiudere al meglio questa stagione e regalare un finale degno ai nostri tifosi. Francesco Calzona in conferenza stampa
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Giuseppe Vitolo
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