Fan di David Gilmour e dei Pink Floyd, segnatevi le date: i prossimi 27, 28 e 29 settembre ed il 1°, 2 e 3 ottobre 2024 a Roma il polistrumentista britannico tornerà in Italia per presentare al grande pubblico il suo ultimo album, "Luck and Strange".
Un'occasione che il Comune di Roma ed il Ministero della Cultura hanno accolto con entusiasmo e la location scelta, il Circo Massimo, evoca sicuramente aria di grandi serate. In quest'articolo vediamo la possibile scaletta degli show, ma anche quando escono i biglietti, i loro prezzi e tutte le informazioni importanti su questi concerti di Gilmour.
La prevendita per i concerti di David Gilmour a Roma partirà dalle 9 del mattino del 15 maggio sul sito della "Virgin Radio" e terminerà il giorno dopo, 16 maggio, alle 23:59. Sarà un momento particolare, considerato che erano 8 anni che l'ex componente dei Pink Floyd non tornava in Italia.
Le date italiane avranno anche un ulteriore valore aggiunto, perché saranno gli unici momenti in cui Gilmour si esibirà in Europa. Gli show si terranno nello scenario del Circo Massimo, grazie anche all'aiuto del Ministero della Cultura e del Comune di Roma.
Gilmour presenterà ai suoi fan il suo ultimo album, "Luck and Strange", edito dalla Sony Music. Dopo gli album "Live at Pompeii" del 2017 e "Rattle That Lock" del 2015, il polistrumentista britannico torna quindi con un nuovo lavoro in studio.
Al disco hanno lavorato Guy Pratt e Tom Herbert al basso, Adam Betts, Steve Gadd e Steve Di Stanislao alla batteria, Rob Gentry e Roger Eno alle tastiere con arrangiamenti di archi e cori di Will Gardner.
Non sono ancora noti i prezzi dei biglietti per i 6 concerti a Roma di Gilmour.
Considerato che al Circo Massimo Gilmour presenterà il suo nuovo album, è lecito aspettarsi che la scaletta ruoterà in gran parte attorno a "Luck and Strange". Ecco le tracce dell'album che uscirà il prossimo settembre:
Naturalmente è possibile che ci saranno anche classici scritti per i Pink Floyd scritti dallo stesso Gilmour, come "Comfortably Numb", "Echoes", "Mother" e così via.
L'interesse in Italia per i Pink Floyd e per i suoi membri è ancora molto forte: prova ne è la mostra che a fine gennaio venne organizzata all'Anfiteatro di Pompei.