Il miagolio del gatto ha sempre un significato ben preciso. Peccato che noi umani non sempre siamo in grado di capire cosa il nostro amato felino ci voglia comunicare. Chi vive con questo tenero ed enigmatico animale con gli anni impara a comprendere le sue necessità e sa quando il suo richiamo equivale a una specifica richiesta, come le coccole o il cibo.
Chi invece è alle prime armi può rimanere spiazzato di fronte al miagolio, soprattutto quando si fa insistente e acuto, linguaggio oscuro per tutti coloro che hanno poca dimestichezza con l'universo dei pelosetti.
Scopriamo dunque in che modo dare un significato quanto più possibile esatto al miagolio del gatto grazie alla nostra capacità di osservazione e all'intesa che si è creata con il nostro amico baffuto. E se dovessimo ancora avere delle "incomprensioni", possiamo sempre ricorrere a una ingegnosa app realizzata ad hoc.
I richiami del gatto possono essere interpretati anche con una certa accuratezza, soprattutto se collegati a determinati contesti, abitudini e orari della giornata. Il gatto miagola per comunicare con gli altri esseri e l'emissione del suono ha sempre una specifica funzione.
Imparare a capire cosa il gatto sta cercando di dirci aiuta la nostra capacità di venire incontro alle sue esigenze, rafforzando il legame che abbiamo con il nostro pelosetto.
Gli studi condotti sull'argomento hanno individuato 7 tipologie di miagolio collegati ad altrettanti stati d'animo, come paura, rabbia, dolore, noia, richiesta di attenzione, soddisfazione e assetto da predatore.
Quando il gatto è in stato di sofferenza emette un verso acuto e sordo. Le fusa sono il chiaro segnale del suo rilassamento e stato profondo di benessere, possibile solo quando l'animale si sente totalmente a suo agio.
Quando il gatto è intimorito o minacciato emette un suono gutturale profondo e prolungato, con soffi o ringhi, solitamente accompagnato da un'immobilità piena di tensione che precede un possibile attacco verso l'elemento che scatena la paura o la fuga.
Durante la caccia, il felino emette un suono secco e tremolante, mentre quando vuole del cibo o richiede la tua attenzione, ad esempio per farsi aprire una porta o farsi dare un carezza, il suo richiamo sarà di media intensità ma incessante, fino al raggiungimento del suo scopo.
L'insoddisfazione viene espressa dal felino con un miagolio basso e rancoroso, soprattutto quando una sua richiesta non è stata esaudita. Mentre un verso acuto e corto esprime la sorpresa, un po' come accade a noi umani quando siamo colti di soprassalto.
Per anni, la ricercatrice svedese Susanne Schötz ha studiato il fraseggio dei gatti, analizzando ogni verso emesso dai felini e il significato collegato. I risultati dei suoi studi sono confluiti in un libro, Il linguaggio segreto dei gatti, edito nel 2017 e diventato in breve un best seller.
Per essere sicuri di comprendere a pieno cosa il nostro gatto vuole comunicarci potete anche ricorrere a uno strumento di ultima generazione: MeowTalk Cat, l'app realizzata per aiutare i padroni dei felini alle prime armi da un team di scienziati, che si è ispirato proprio al libro della Schötz.
Questa applicazione promette di segnalare all'umano di turno cosa il gatto sta cercando di comunicare, riferendosi a 9 tipologie di miagolio, funzionando proprio come un traduttore simultaneo, e si presenta quindi come una tecnologia volta a migliorare l'interazione tra uomo e gatto.