Si torna a parlare di Campi Flegrei dopo l'aumento delle scosse di terremoto negli ultimi giorni, i sindaci dei comuni vicini al super vulcano si sono incontrati oggi 24 maggio 2024 con la presidente del Consiglio Meloni a Roma.
Nel confronto sono emersi gli aspetti critici sull'area circostante le bocce eruttive e sui possibili rischi. Il sindaco di Napoli Gaetano Manfredi ha detto che non servono ulteriori piani ma una messa in sicurezza dei cittadini e dell'area.
I violenti terremoti di qualche giorno fa non sono passati inosservati ed hanno riportato i Campi Flegrei ed il rischio di un'eruzione in prima pagina. Oggi i sindaci dei comuni dell'area flegrea incontrano la presidente del Consiglio Meloni: sono presenti i sindaci di Bacoli e di Pozzuoli, Josi Della Ragione e Luigi Manzoni assieme al primo cittadino partenopeo Gaetano Manfredi.
Il sindaco di Napoli ha detto alla stampa che serve una messa in sicurezza e la valutazione per molti edifici, colpiti a lungo andare dalle continue scosse di terremoto. Il sindaco ha ribadito che la Protezione civile ha una macchina rodata e che esiste una stima per le infrastrutture pubbliche che riguarda strade e servizi:
Di piani di evacuazione ce ne sono anche troppi, secondo il primo cittadino partenopeo. Adesso è necessario lavorare sulla messa in sicurezza del territorio e la gestione dell'ordinario. Il bradisismo non rappresenta una condizione di emergenza estrema:
Il bradisismo non è un grande problema per i Campi Flegrei. I cittadini dei vicini comuni sono abituati ormai da tempo a queste condizioni ma serve ovviamente chiarezza sotto alcuni punti di vista, serve da parte del governo un atto di maggiore responsabilità spiega il sindaco di Bacoli Josi Della Ragione:
Ci sono tutti i presupposti per rendere ancora più sicuri i Campi Flegrei, secondo Della Ragione.
"La nostra città non si può mica spostare" scherza il sindaco di Pozzuoli Luigi Manzoni parlando alla stampa delle recenti scosse di terremoto e della paura da parte dei cittadini di una possibile eruzione. Anche il primo cittadino puteolano ha voluto ribadire che il problema del bradisismo è purtroppo ben noto: