30 May, 2024 - 10:04

Il 2 giugno 2024 si lavora? Ecco come viene pagato di domenica

Il 2 giugno 2024 si lavora? Ecco come viene pagato di domenica

È previsto un pagamento extra in occasione della festività di domenica 2 giugno 2024. Trattandosi di una domenica, come viene remunerata ai lavoratori?

I dipendenti hanno il diritto di non lavorare durante i giorni festivi, mantenendo comunque la retribuzione. Questo principio si applica anche quando le festività cadono di domenica.

Un esempio concreto di questa situazione è la festività del 2 giugno (Festa della Repubblica Italiana) che quest'anno cade di domenica.

Esaminiamo quindi in dettaglio come viene calcolata la retribuzione spettante in busta paga per la festività non goduta.

Il 2 giugno 2024 si lavora?

Il 2 giugno, essendo un festivo non si lavora, a maggior ragione quest'anno che cade anche di domenica. Ciò ovviamente non vale per tutti, c'è chi presterà regolarmente servizio e, in questo caso, otterrà una retribuzione più alta.

Come viene pagato il 2 giugno 2024 in busta paga?

Gli effetti della festività non goduta di domenica 2 giugno 2024 sul cedolino variano a seconda del tipo di retribuzione del dipendente, stabilita al momento dell'assunzione.

In questo contesto, si distingue tra:

  • lavoratori con retribuzione fissa mensile;
  • lavoratori pagati a ore, noti anche come lavoratori a paga oraria.

Retribuzione fissa mensile

I dipendenti con retribuzione fissa mensile ricevono un compenso lordo calcolato indipendentemente dalle ore lavorate nel mese di riferimento. Pertanto, il numero di giorni lavorativi nel mese non influisce sulla loro retribuzione.

Le uniche eccezioni alla regola della retribuzione mensile costante riguardano:

  • compensi aggiuntivi derivanti da lavoro straordinario o supplementare;
  • altri importi aggiuntivi basati sul numero di ore lavorate, sul loro orario o sulle condizioni di lavoro;
  • assenze non retribuite, come permessi e aspettative non pagate, che riducono la retribuzione.

Retribuzione a ore

Per i lavoratori pagati a ore, la retribuzione mensile si ottiene moltiplicando la paga oraria per le ore lavorate o per le assenze retribuite del mese. Di conseguenza, il compenso di questi dipendenti varia mensilmente in base ai giorni lavorativi potenziali.

Festività del 2 giugno: lavoratori con retribuzione fissa mensile

I dipendenti con retribuzione fissa mensile riceveranno, oltre allo stipendio mensile, un’ulteriore quota giornaliera per la festività del 2 giugno, che aumenta la retribuzione di giugno. L'importo si calcola dividendo la retribuzione lorda mensile per il divisore giornaliero previsto dal contratto collettivo nazionale di lavoro (Ccnl) applicabile.

Per esempio, con una retribuzione lorda mensile di 2.400 euro, composta da:

  • Paga base: 1.500 euro;
  • Scatti di anzianità: 25 euro;
  • Superminimo: 875 euro;

E un divisore giornaliero di 26, l'importo per la festività non goduta sarà: 2.40026=92,31 euro\frac{2.400}{26} = 92,31 \, \text{euro}262.400​=92,31euro

Questo importo sarà riportato in busta paga insieme alle altre voci variabili di giugno.

Festività del 2 giugno: lavoratori a paga oraria

I dipendenti a paga oraria hanno diritto alla normale retribuzione per la festività non goduta, calcolata come 1/6 dell’orario settimanale per la settimana lunga (6 giorni) o 1/5 per la settimana corta (5 giorni).

La retribuzione oraria si ottiene dividendo la retribuzione lorda per il coefficiente orario previsto dal Ccnl. Ad esempio, con una retribuzione lorda di 2.400 euro e un coefficiente orario di 165, la paga oraria sarà: 2.400165=14,55 euro\frac{2.400}{165} = 14,55 \, \text{euro}1652.400​=14,55euro

Per un dipendente con settimana corta (5 giorni) e un orario full-time di 40 ore settimanali, il valore da considerare è: 405=8 ore\frac{40}{5} = 8 \, \text{ore}540​=8ore

Quindi, l'importo per la festività non goduta sarà: 14,55×8=116,40 euro14,55 \times 8 = 116,40 \, \text{euro}14,55×8=116,40euro

Contributi e imposte

Gli importi erogati per la festività non goduta sono soggetti a:

  • trattenute per contributi previdenziali e assistenziali a carico del lavoratore;
  • contributi previdenziali e assistenziali a carico dell'azienda;
  • trattenute per Irpef e relative addizionali.

Per un approfondimento sulla gestione delle festività per i lavoratori dipendenti, si consiglia l’e-book Retribuzione festività in busta paga, una guida agli obblighi del datore di lavoro in merito al trattamento economico durante le festività.

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