Maturità 2024: quali sono le tracce più probabili per la prima prova

Manca solamente una settimana al via dell’esame di Maturità 2024, quali saranno le possibili tracce della prima prova? Gli studenti impegnati nell’esame di Maturità 2024 saranno chiamati allo svolgimento del tema della prima prova mercoledì 19 giugno.

Come di consueto la prova permetterà allo studente di scegliere fra tre diverse categorie: analisi del testo, testo argomentativo e tema di attualità.

Le tracce saranno elaborate dal Ministero dell’Istruzione e del Merito e saranno le stesse per ogni istituto scolastico nazionale.

Come ogni anno non mancheranno sicuramente le sorprese tra le opzioni fornite, ma in linea generale è possibile delineare a grandi linee i temi principali sui quali prepararsi al meglio.

Maturità 2024 possibili tracce: anniversari e ricorrenze di quest’anno

Molto spesso nelle tante tracce fornite dal Ministero dell’Istruzione e del Merito troviamo le più importanti ricorrenze avvenute nell’anno in corso. In campo letterario italiano, gli anniversari più importanti del 2024 sono i 100 anni dalla nascita di Italo Calvino e i 115 da quella di Cesare Pavese.

Passando invece alla letteratura straniera il 2024 registra i 100 anni dalla morte di Franz Kafka e anche il primo decennale dalla scomparsa dello scrittore Gabriel García Márquez, premio Nobel per la letteratura nel 1982.

Se invece ci focalizziamo su personaggi storici o scientifici che hanno dato un contribuito fondamentale per l’umanità troviamo sicuramente il padre della radio Guglielmo Marconi, nato esattamente 150 anni fa oppure la figura di Robert Oppenheimer, ritornata popolare anche grazie al successo dell’omonimo film vincitore del miglior film dell'anno agli Oscar 2024 e di cui ricorre il 120esimo anniversario dalla nascita.

Altamente probabile è poi il centesimo anniversario della morte di Giacomo Matteotti, assassinato a Roma il 10 giugno 1924. Non è questo l’unico evento storico che potrebbe essere inserito all’interno delle tante tracce.

Quest’anno infatti si registra anche il 60esimo anniversario dal celebre discorso di Martin Luther King, l’80esimo anniversario dallo sbarco in Normandia e i 35 anni dalla caduta del muro di Berlino.

Gli autori più papabili per l’analisi del testo

La tipologia A consiste un’analisi di un testo poetico o di prosa. Oltre ai già citati Italo Calvino e Cesare Pavese, una delle scelte più probabili è Gabriele D’Annunzio in una forma di tributo per il 160esimo anniversario dalla sua nascita.

Altrettanto possibili sono le opere di Luigi Pirandello, uno dei capisaldi della letteratura italiana del XX secolo. Gli stessi studenti invece scommettono di trovare uno tra Italo Svevo, Alessandro Manzoni e Giovanni Verga, autori molto importanti e spesso proposti dal Ministero.

Testo argomentativo

Nella categoria B rientra una vasta scelta di testi argomentativi. Questa opzione infatti abbraccia diverse materie e spazia da temi legati a personaggi storici a eventi rappresentativi del periodo moderno.

Quest’anno per esempio ricorre il 110imo anniversario dallo scoppio della Grande Guerra. Il 2024 segna anche i primi 75 anni della NATO e i 30 anni dal trattato di Maastricht, avvenimento che istituì ufficialmente l’Unione Europea.

Entrambi questi argomenti possono essere facilmente associabili al conflitto tra Russia e Ucraina. Non è da escludere poi un approfondimento sulla genetica moderna incentrata sull’operato di Gregor Mendel di cui ricorre il 140esimo anniversario dalla sua scomparsa.

Le tracce più probabili per il tema di attualità

Molto spesso il Ministero dell’Istruzione e del Merito sfrutta le tematiche più attuali per sottoporre uno spunto di riflessione al candidato.

In quest’ottica risulta pertanto altamente probabile trovare una traccia riguardante il conflitto israelo-palestinese.

Questo delicatissimo tema può dare inizio anche ad una più profonda analisi storica di come la guerra tra israeliani e arabi sia scoppiata nel 1948 e perché sia riesplosa ferocemente dopo anni di cessate il fuoco.  

Altrettanto papabile è il prepotente avvento della intelligenza artificiale nella vita quotidiana. Questo argomento potrebbe sviluppare un interessante confronto tra vantaggi e rischi del suo intensivo utilizzo.

Purtroppo rimangono tuttora di grande attualità i temi della violenza sulle donne e dell’aborto, anche alla luce dei recenti avvenimenti di cronaca nera e il tentativo di modifica dei diritti sull’interruzione volontaria di gravidanza in alcune parti del mondo.

Da non tralasciare, infine, l’impatto ambientale e come l’umanità stia cercando di risolvere le più importanti tematiche di inquinamento e salvaguardia della natura.