Il 13 giugno, al Castello Svevo, si terrà la cena inaugurale del G7, offerta dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella.
L'evento è stato affidato all'organizzazione della Tenuta Moreno, una struttura ospitante situata a Mesagne, dove lo chef Vincenzo Elia, nativo di San Vito dei Normanni, ha preso le redini dal 2002. Dopo aver accumulato esperienze culinarie a Roma e Londra, Elia proporrà i gusti distintivi della Puglia per l'occasione.
Pierangelo Argentieri, presidente di Federalberghi e direttore di Tenuta Moreno, responsabile dell'organizzazione, afferma che saranno proposti piatti tradizionali pugliesi, inclusi prelibati frutti del mare provenienti da tutta la regione e molto altro ancora.
Argentieri assicura che verranno utilizzati solo ingredienti locali pugliesi. Il menu inizia con un antipasto a base di scorfano, pomodorini essiccati e erbe aromatiche, accompagnato da barattieri e pomodorini fiaschetto di Torre Guaceto. Il secondo piatto sarà un omaggio alla cucina italiana, con tortelli ripieni di gallinella e julienne di pesce serra affumicato. Seguiranno il filetto di dentice con mandorle di Toritto e una crema di burrata di Andria con crumble di tarallo dolce e ciliegie ferrovia.
Le pietanze saranno abbinate a rinomati vini locali, accompagnati dall'amaro Carduus di Brindisi e dal caffè Fadi della torrefazione locale.
I capi del G7, i loro staff e i diplomatici saranno ospitati in tre sale separate all'interno del suggestivo Castello Svevo di Brindisi.