Un giudizio durissimo e senza appello, quello che arriva da Oxfam nei confronti del summit del G7 che si conclude oggi, 15 giugno 2024, in Puglia. L'organizzazione che lotta contro la povertà nel mondo giudica insufficienti le conclusioni del vertice nella sfida alle disuguaglianze globali. Ma l'attacco più pesante è riservato alla posizione espressa per la guerra in corso a Gaza, sulla quale i 7 Grandi sono accusati di non aver detto nulla sulla catastrofe umanitaria nell'enclave palestinese.
Al di là dei sorrisi complici, delle strette di mano e del clima di generale soddisfazione che ha caratterizzato questi giorni del G7 in Puglia, sono i risultati del vertice a dover essere valutati. E, stando alla nota diffusa da Paolo Pezzati, portavoce di Oxfam Italia, non sembra ci sia molto da festeggiare.
Il documento finale del vertice ha cercato di mettere dei 'paletti' su alcune delle questioni più spinose dell'attualità, impegnando i Paesi a mantenere una linea chiara sulle guerre in corso e sulle crisi a livello globale. Obiettivi che, in alcuni casi, sono stati salutati con entusiasmo dai diretti interessati, come Volodymyr Zelensky che ha personalmente ringraziato i 7 Grandi e la presidenza italiana per il sostegno dato all'Ucraina.
Tuttavia, la confederazione internazionale di organizzazioni non profit che operano per ridurre la povertà nel mondo esprime un giudizio molto duro su quanto concluso dai leader radunati a Borgo Egnazia. La nota di Pezzati, infatti, attacca in primo luogo le scarse risposte sul fronte della lotta alle disuguaglianze.
Secondo il portavoce dell'organizzazione, l'introduzione della tassazione sarebbe una semplice e insufficiente "presa d’atto" della sproporzione nelle imposte versate dai cittadini più poveri rispetto a quelli più ricchi. Pezzati sottolinea come sia necessario fare molto di più, a partire dall'agenda del G20 del Brasile che va proprio in quella direzione.
#G7 - "Se tagliavano il 3% delle spesa militare risolvevano, la #fame nel mondo, dice #Oxfam"
— Oxfam Italia (@OxfamItalia) June 14, 2024
"Peccato se lo sapevo prima"
La vignetta di @maurobiani sul nostro appello in occasione del summit ? pic.twitter.com/q5txYp2IWr
Altrettanto impietoso è il giudizio sulle conclusioni del summit in merito al conflitto nella Striscia di Gaza.
Pezzati accusa i 7 Grandi di aver "chiaramente scelto di non stare dalla parte dell'umanità" ed elenca le mancanze del documento finale:
Chiedere a Israele di rispettare il diritto internazionale non è abbastanza per il portavoce di Oxfam, per il quale c'è bisogno di tempi certi per il cessate il fuoco e della garanzia di un ritiro delle truppe israeliane da Gaza.