L'Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile (Enea) ha pubblicato i 14 consigli per risparmiare sul condizionatore e sulla climatizzazione della casa. In vista della stagione estiva 2024, l'agenzia fornisce alcune indicazioni pratiche su come ottimizzare l'utilizzo della climatizzazione, sempre più diffusa nelle abitazioni.
Quasi una famiglia su due, secondo i dati dell'Istat, possiede un sistema di climatizzazione estiva. La percentuale sale al 51,2% nelle regioni del Sud Italia. A livello regionale, il Veneto fa registrare la percentuale più alta di condizionatori in casa (il 70% delle famiglie), mentre la Valle d'Aosta figura in coda con appena il 4,7%.
Arrivano i consueti consigli dell'Enea, con indicazioni anche sui bonus attualmente in vigore, per risparmiare sul consumo dei climatizzatori. In vista dell'estate 2024, sono 14 le indicazioni da seguire per non consumare troppa energia elettrica ed evitare di ritrovarsi con costi nella bolletta della luce proibitivi. Il primo consiglio è quello di effettuare una manutenzione regolare. Non effettuando la pulizia e la revisione con regolarità si arriva a spendere circa il 30% di energia elettrica in più rispetto ai dati di fabbrica.
Proprio sui dati di fabbrica (consiglio n. 2), occorre prestare attenzione alla classe energetica. Il suggerimento è quello di scegliere sempre climatizzatori di classe A. I dati sui consumi indicati sulle etichette sono effettuati su un utilizzo di 1.400 ore in modalità di riscaldamento e 350 ore in raffrescamento. Dai dati risulta che un modello A+++ consuma di media il 40% in meno di energia elettrica. Il terzo consiglio consiste nella scelta dell'apparecchio che dovrà essere sempre un inverter.
Particolarmente richiesta dalle famiglie è la possibilità di comprare un condizionatore con i bonus e gli incentivi in vigore. Ad oggi, e fino al 31 dicembre 2024, si può usare il bonus condizionatore che consente di utilizzare una detrazione fiscale del 50% o del 65% a seconda dell'intervento effettuato e dalla tecnologia dell'apparecchio.
Infatti, il 50% si applica sull'acquisto di un condizionatore nelle operazioni di opere edilizie per ristrutturazione o manutenzione straordinaria; il 65% si applica sull'acquisto di condizionatori a pompa di calore ad alta efficienza, purché si sostituisca un sistema di classe inferiore già presente.
Tra i consigli dell'Enea, il quinto prevede di prestare attenzione alla posizione del condizionatore. Occorre installarlo nella parte alta della parete, evitando di posizionarlo dietro tende e divani. Il sesto consiglio consiste nel chiudere le persiane durante le ore più calde della giornata. In questo modo si eviterà al calore di entrare attraverso gli infissi.
Il consiglio n. 7 è quello di non raffreddare troppo l'ambiente e prestare attenzione all'umidità. La temperatura estiva dentro casa programmata con il condizionatore non deve scendere al di sotto di 24-26 gradi centigradi. Di norma, due o tre gradi in meno rispetto alla temperatura esterna sono sufficienti per ottenere un beneficio significativo.
Inoltre, (consiglio n. 8) ogni stanza dovrebbe avere un suo condizionatore. Non produce benefici aver un solo e potente climatizzatore nell'ingresso e sperare di raffrescare tutta la casa.
Durante l'utilizzo del climatizzatore, l'Enea consiglia di non lasciare finestre e porte aperte. Il condizionatore, infatti, raffresca e deumidica l'ambiente nel quale è installato. Si consiglia, invece, di aprire le finestre nelle ore notturne se il climatizzatore è spento.
Per evitare inutili dispersioni occorre isolare e coibentare i tubi del circuito refrigerante all'eterno dell'abitazione. Inoltre, la parte esterna del climatizzatore non deve essere esposta al sole e alle intemperie.
L'Enea consiglia ancora di utilizzare termostati programmabili, in modo da ridurre il tempo di utilizzo dell'apparecchio e di aumentare il confort. Comode risultano anche le funzioni che hanno alcuni climatizzatori di "notte" e "sleep". Durante l'utilizzo del climatizzatore e nelle ore più calde, dovrebbe essere ridotto l'utilizzo di altri strumenti (pc, tv, elettrodomestici e luci).
Il penultimo consiglio consiste nel valutare un sistema più efficiente mediante l'abbinamento della pompa di calore al fotovoltaico. A tal proposito (consiglio n. 14), può essere utile far fare un check up a un tecnico della propria casa per valutare lo stato di isolamento termico delle pareti e delle finestre e l'efficienza degli impianti di climatizzazione.
Il tecnico potrebbe suggerire le soluzioni economicamente ed efficientemente più vantaggiose con risparmi di energia elettrica che si riflettono in bolletta che possono arrivare anche al 40%.