In Regione Campania, per il dopo De Luca, visto che ad oggi non c'è una legge che consente all'attuale Governatore il terzo mandato consecutivo, c'è già un candidato: è Fulvio Martusciello, laureatosi "mister centomila preferenze" alle scorse elezioni Europee. Un risultato che lo ha fatto riconfermare capogruppo della delegazione azzurra all'interno del Ppe di Bruxelles e Strasburgo. Un risultato, però, che evidentemente non lo soddisfa più.
Da Napoli fanno sapere che domani, 24 giugno 2024, chiusa la partita dei ballottaggi ai Comuni, dovrebbe già aprirsene un'altra per Fulvio Martusciello, il coordinatore campano di Forza Italia: quella per la scalata alla Regione Campania. Del resto, forte delle centomila preferenze che lo hanno fatto diventare il candidato più votato alle scorse Europee, già nei scorsi giorni, l'aveva messa così:
Insomma: investitura più forte e autorevole, per lui, non avrebbe potuto esserci. Così, quando è appena terminata una campagna elettorale, Martusciello già ne ha cominciata un'altra: quella che durerà un anno e preparerà la sfida al centrosinistra di De Luca per il vertice di Palazzo Santa Lucia.
Ma come iniziarla col piede gusto la nuova campagna elettorale? Oggi, 23 giugno, giusto per non perdere l'allenamento, Martusciello si è espresso sull'Autonomia differenziata, il tema destinato a essere preponderante anche nei prossimi mesi soprattutto a livello regionale. E, essendo Forza Italia il partito di centrodestra che maggiormente ha subito il ddl Calderoli, mister 100mila preferenze nonché candidato Governatore in pectore per il centrodestra campano ha giocato di sponda con il suo segretario nazionale, Antonio Tajani, il quale ha proposto di istituire un Osservatorio sulle Regioni che monitori l'applicazione proprio della legge sull'Autonomia differenziata:
Il primo passo della nuova campagna elettorale è già bell'e compiuto.